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Messi in Arabia Saudita? Parla contro il trasloco

Il fattore famiglia parla contro una mossa saudita per Messi, mentre i pezzi finanziari parlano contro l’essere Barcellona. I giocatori del Milan sono sotto osservazione per la loro prestazione nel derby di Champions League e Jose Mourinho accenna alle voci del PSG.

Ecco la chiamata dell’Europa oggi.

Snack Ice: il fattore che si è espresso contro una mossa saudita per Messi

Forse non ha perso di vista la possibilità che Al Hilal Arabia Saudita riesca a ingaggiare Lionel Messi. Poco potrebbe essere sfuggito alla loro tendenza a sborsare un’enorme quantità di denaro, oltre a reclutare un amico e due amici di Messi (come Sergio Busquets e Jordi Alba), per attirare l’argentino.

L’agenzia di stampa francese AFP ha riferito che era chiaro, ma questa informazione è stata fortemente smentita, anche dallo stesso Messi. E in Spagna, secondo quanto riferito, il Barcellona sta ancora facendo tutto il possibile per risolvere i propri problemi finanziari per consentire il ritorno di Messi.

Uno dei fattori che Messi prenderà sicuramente in considerazione quando lo sceglierà è la famiglia. Questo fattore può parlare contro una mossa saudita.

secondo L’Equipe Se la moglie di Messi, Antonella Roccuzzo, è riluttante a trasferirsi nel Golfo con i tre figli piccoli della coppia. Forse un ritorno al Barcellona, ​​dove i figli sono cresciuti, sarebbe più allettante.

Tuttavia, se vogliamo diventare realtà, il Barcellona deve ancora raccogliere i fondi necessari per inserire Messi nelle regole salariali della Liga.

Che secondo quanto riferito hanno almeno un piano.

Ma…

Lionel Messi e sua moglie, Antonella Roccuzzo.
Lionel Messi e sua moglie, Antonella Roccuzzo.

La sanzione: il Barcellona rischia multe fiscali

Come se il tetto salariale della Liga e anni di cattiva gestione finanziaria non bastassero, l’FC Barcelona ora sembra rischiare pesanti multe da parte delle autorità fiscali per la dichiarazione errata. Sono rapporti riservatezza durante il giovedì.

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Secondo le informazioni, si tratta di una multa di 15,7 milioni di euro, pari a circa 175 milioni di corone. Ciò include gli acquisti di auto dichiarati in modo errato per la squadra di gioco, i costi dei voli charter e il mancato pagamento delle tasse in relazione alle vendite di Arda Turan e Alex Song.

Lo stesso Barcellona è uscito giovedì e Informazioni negate sulle pesanti multe del fisco, con El Confidencial che chiede di pubblicare una correzione.

Se questo fosse vero, sarebbe comunque un altro duro colpo per il Barcellona che si trova al contempo al centro di una vicenda giudiziaria ben più ampia, quella del “Caso Negreira”, ovvero l’inchiesta per corruzione in corso a cui il club è stato coinvolto.

Teo Hernandez.
Teo Hernandez.

The Cut: “Scioccante come i suoi capelli rosa”.

Il Milan non è soddisfatto della prestazione contro l’Inter nella semifinale di Champions League di mercoledì a San Siro. Una partita in cui il punteggio di 0-2 sembrava inferiore.

In ogni caso, i giornali italiani non sono stati clementi nelle loro critiche nel classificare i giocatori del Milan.

Uno di quelli che ha sopportato il peso maggiore delle critiche è stato Theo Hernandez, per nulla vicino alla sua solita forma elevata come terzino sinistro, con l’infortunato Rafael Leao davanti a lui.

“Uno sforzo scioccante come il colore dei suoi capelli.”I libri della Gazzetta dello Sport (trad Calcio – Italia), la rivista che condivide il colore della carta con il colore dei capelli di Theo.

“In una partita come questa, senza Liao, non deve scomparire, fare il timido, diventare un giocatore qualsiasi. La sua conclusione simboleggia l’ultima punizione: lenta, alta e carezzevole per Onana (il portiere dell’Inter).”

L’altro linebacker della squadra, il capitano David Calabria, non ha ottenuto recensioni molto migliori.

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“In gol ha preso lezione da Dzeko e Dimarco. Ha causato l’unico pericolo di tacco nel primo tempo, ma quell’occasione è poca rispetto ai disastri che ha fatto in difesa”.scrive Tuttosport in Classifica Giocatori.

Incidente: hai preso a pugni una vecchia (?) con una spatola nello stomaco

Anche se a Milano è mancato qualcosa, non sono comunque mancate le posizioni da discutere dopo il “Derby della Madonnina” di mercoledì.

La maggior parte probabilmente concorderebbe sul fatto che l’arbitro Gil Manzano avesse ragione quando, con l’aiuto del VAR, ha cambiato la decisione iniziale del rigore nel primo tempo quando Lautaro Martínez è caduto in un duello con Simon Kjaer. Anche se l’icona del Liverpool Steven Gerrard non era d’accordo.

La domanda però è se forse all’Inter sarebbe stato concesso invece un rigore a un quarto d’ora dalla fine?

La questione è soprattutto se il centrocampista del Milan Rade Krunic debba finire in campo.

Nei replay condivisi e postati a fine partita, è innegabile che Krunic abbia colpito allo stomaco il difensore dell’Inter Alessandro Bastoni. Un reato che non è stato punito dalla squadra arbitrale o notato durante la partita.

La citazione: Jose Mourinho abbandona i doveri del PSG

– Se mi cercassero, non mi troverebbero. Perché non ho parlato con loro.

L’allenatore della Roma Jose Mourinho è stato recentemente collegato strettamente con il Paris Saint-Germain in estate. In ogni caso, lo stesso portoghese non sembra prendere in considerazione la possibilità di trasferirsi in Francia, come dimostra la sua risposta scherzosa a Domanda Sky Italia Prima di affrontare la Roma in semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen.

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Addio: Honda si dimette da capitano della nazionale cambogiana

Ora né il Giappone né la Cambogia sono direttamente europei. Ma Keisuke Honda ha giocato in Europa (ed è sempre interessante vedere cosa farà Keisuke Honda) quindi questo dovrebbe comunque qualificarsi.

Perché il vecchio centrocampista della nazionale giapponese ha annunciato che se ne sarebbe andato come capitano della Cambogia. Un incarico che ricopre dal 2018, quando è diventato l’unico giocatore attivo al mondo ad essere anche il capitano della nazionale.

“I giocatori cambogiani dovrebbero sapere cosa devono fare per andare avanti, quindi non vediamo l’ora di tenere d’occhio il loro futuro”.scrive l’ex centrocampista del Milan su Twitter, dove lo ringrazia per il supporto.