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È necessario vaccinare cani e gatti, ma molte persone imbrogliano

È necessario vaccinare cani e gatti, ma molte persone imbrogliano



I proprietari di cani sono più attenti a vaccinare i propri animali rispetto ai proprietari di gatti. Ma perché non tutti i proprietari di animali domestici credono che le vaccinazioni siano preziose? Da un sondaggio è emerso che alcune persone pensano che non sia necessario vaccinarsi, mentre altri semplicemente dimenticano di portare il proprio cane o gatto dal veterinario. Un gruppo più piccolo di proprietari di animali domestici si ritiene non in grado di permetterselo. La veterinaria di Agria Lotta Müller spiega l’importanza della vaccinazione.

Molti, ma non tutti, scelgono di vaccinare i propri animali domestici. Nove proprietari di cani su dieci vaccinano i propri cani con il programma di vaccinazione completo secondo le raccomandazioni attuali, mentre tre proprietari di gatti su dieci saltano la raccomandazione. È importante ricordare lo scopo generale delle vaccinazioni: migliorare il benessere dell’animale. Vaccinare il tuo animale è uno sforzo per la salute di tutti gli animali, non solo della tua.

– Oggi malattie come la tubercolosi e la febbre sono diventate rare nel nostro Paese, grazie al fatto che la maggior parte delle persone vaccina i propri animali domestici. La mancata vaccinazione sta aprendo la porta a malattie mortali che possono causare sofferenze significative e inutili tra cani e gatti, in particolare tra gli animali giovani vulnerabili. È importante vaccinare secondo le attuali raccomandazioni per ottenere una protezione adeguata. dice Lotta Müller, veterinaria di Agria.

I vaccini sono farmaci in fase di sviluppo e aggiornamento. Pertanto, le raccomandazioni possono variare e cambiare a seconda del vaccino, dell’età dell’animale e delle esigenze dell’ambiente in cui si trova l’animale. Potrebbero esserci requisiti speciali, ad esempio, quando si partecipa a una mostra.Per gli animali che vanno all’estero o vengono importati dall’estero si aggiungono ulteriori vaccinazioni, come quella antirabbica. Ci sono anche momenti in cui la vaccinazione è meno opportuna, come durante la gravidanza o quando le condizioni generali peggiorano. Pertanto, discuti le esigenze del tuo animale con il tuo veterinario. I vaccini solitamente non forniscono una protezione al 100% contro la malattia, ma aiutano ad alleviare i sintomi se l’animale viene infettato.

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In Svezia esistono raccomandazioni per il vaccino prodotto in collaborazione tra Statens Veterinärmedicinska Anstalt (SVA) e Svezia Associazione Medicina Veterinaria Per cani e gatti. Il rischio di vaccinarsi è piccolo rispetto ai rischi di non farlo. Nonostante ciò, molti proprietari di animali domestici affermano di dimenticarsi di vaccinarsi o semplicemente di non ritenerlo necessario, mentre un gruppo più ristretto di proprietari di animali domestici, soprattutto di cani, afferma di non poterselo permettere.

Vaccinazione di base per i cani
I cani che sono stati vaccinati principalmente contro il cimurro, l’epatite e il parvovirus sono protetti in modo sicuro. Il vaccino primario viene somministrato a circa 7-8 settimane di età. Quando il tuo cucciolo ha 12 settimane, è il momento di aumentare la dose, quindi si consiglia una nuova dose a 1 anno di età. Il cane viene poi vaccinato ogni tre anni. I veterinari raccomandano spesso anche la vaccinazione contro la tosse dei canili. Per i cani assicurati con Agria, la vaccinazione contro la tosse dei canili è inclusa in una delle assicurazioni.

Vaccinazioni di base per gatti
Per evitare che il vostro gatto si ammali, deve essere vaccinato contro il cimurro e il cimurro secondo la raccomandazione SVA. La vaccinazione primaria contro il cimurro viene solitamente effettuata quando il gattino è gattino a 8-9 settimane di età e dopo 3-4 settimane. La vaccinazione aggiuntiva viene effettuata all’età di un anno. È prassi vaccinare ogni tre anni contro la febbre felina e ogni anno contro la febbre felina.

Ecco come hanno risposto i proprietari di animali domestici al sondaggio*:

  • Il 71% dei proprietari di gatti vaccina il proprio gatto secondo le attuali raccomandazioni
  • L’89% dei proprietari di cani vaccina i propri cani secondo le attuali raccomandazioni
  • Il 36% di coloro che non hanno vaccinato i propri animali domestici hanno dichiarato di essersi dimenticati di farlo
  • Il 38% ritiene che non sia necessario vaccinare i propri animali domestici
  • Il 21% dei proprietari di cani e il 9% dei proprietari di gatti ritiene di non poterselo permettere
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*Il materiale si basa su un sondaggio condotto da Xteme per conto di Agria su 800 proprietari di cani e gatti nel 2023.