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Cinque milioni di corone approfondiranno la conoscenza dell’asma

Lo scorso autunno, è stato annunciato che gli studi di OLIN a Norrbotten avevano ricevuto la sovvenzione più alta di sempre: quasi 5 milioni di corone svedesi da FORTE, l’ente di ricerca del governo per la salute, la vita lavorativa e il benessere. Ora è in corso il progetto per, tra le altre cose, indagare e intervistare più di 2.000 persone Norrbotten che prendono parte agli studi.


Helena Backmann, project manager presso OLIN Studies, è soddisfatta della borsa di studio record che ha ricevuto di quasi cinque milioni di corone.

Ci incontriamo all’Ufficio Studi OLIN a Regionhuset. La ricerca riguarda principalmente il non arrendersi, afferma Helena Backmann, direttrice del progetto e ricercatrice. Questo vale anche per il finanziamento.

Ho fatto domanda per questo progetto due volte prima ed è stato accettato per la terza volta. Sono così felice che questa volta il denaro del progetto sia stato assegnato da FORTE.

Helena Backmann lavora agli studi OLIN dal 2010. OLIN è l’acronimo di Obstructive Lung Disease presso Norbotten e comprende la ricerca su allergia, asma e broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

Il distretto di Norrbotten è l’azienda principale e il lavoro organizzativo si trova nel dipartimento di Nära.

Aspetti sociali ed economici

Il nuovo progetto, che ha ottenuto il finanziamento lo scorso autunno, è una continuazione dello studio Swedish-Norwegian-Finnish Nordic Epilung, iniziato nel 2017 e in cui gli studi OLIN sono stati la forza trainante. L’attenzione si concentra sugli aspetti socioeconomici della malattia polmonare ostruttiva.

– Colleghiamo la nostra enorme massa di dati con diversi registri nazionali. Quindi puoi, ad esempio, ottenere dati su quante persone sono morte e le ragioni della loro morte, quante persone sono state ricoverate in ospedale e così via. Correlando i dati della nostra ricerca con i dati dei registri, possiamo acquisire maggiori conoscenze sul decorso della malattia sia dell’asma che della BPCO.

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In che modo i cambiamenti nello stile di vita, nel fumo e nell’attività fisica influenzano l’asma. Questi sono esempi dei fattori che Helena Backmann ei suoi colleghi di ricerca esamineranno più da vicino nel nuovo progetto.

La costruzione continua

Lo studio Nordic Epilung evidenzia gli aspetti socio-economici legati alla malattia polmonare ostruttiva, come il basso reddito e il livello di istruzione, e sta suscitando interesse a livello internazionale.

– Nel nuovo progetto, stiamo costruendo sulla conoscenza che già abbiamo. Approfondiamo l’asma, che è una delle nostre malattie nazionali ed è particolarmente diffusa nei paesi nordici, in Gran Bretagna e nelle ex colonie britanniche. Dall’ultima parte del 20° secolo, l’asma allergico in particolare è lentamente aumentato e non sappiamo con certezza perché, ma sembra essere dovuto a una migliore diagnosi, cambiamenti nello stile di vita, nell’urbanizzazione e nella dieta, tra gli altri. pulizia.

Confronta i diversi tipi di asma

Nel progetto FORTE verranno studiati “Allarme e consumo sanitario di diversi tipi di asma”, diversi tipi di asma (i cosiddetti fenotipi).

– Con l’aiuto dei nostri dati, possiamo confrontare diversi tipi di asma e scoprire, ad esempio, perché il trattamento di base con preparati a base di corticosteroidi non sempre aiuta. Vale a dire, ci sono individui che usano alte dosi di corticosteroidi per via inalatoria ma hanno ancora gravi sintomi di asma. Esamineremo anche i ricoveri, le assenze per malattia, l’assunzione di farmaci, altre malattie, i decessi e così via, afferma Helena Backmann.

Diviso in due parti

Nel progetto si studierà anche quale sarà la prognosi per il recupero e la persistenza delle malattie in base al fatto che una persona apporti cambiamenti nello stile di vita, si impegni in attività fisica, riceva vari trattamenti, smetta di fumare, ecc.

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– Ci auguriamo, ovviamente, che il risultato sia vantaggioso per l’individuo, ma anche per una migliore pianificazione delle risorse assistenziali, afferma Helena Backmann.

Il progetto di ricerca si compone di due parti. La parte clinica, in cui gli infermieri di ricerca sono stati reclutati per selezionare e intervistare oltre 2.000 soggetti che avevano precedentemente partecipato agli studi OLIN. La seconda parte consiste nell’analisi dei dati raccolti.

competenze diverse

La forza del progetto è che sono coinvolte molte competenze diverse.

– Io stesso sono principalmente uno statistico, ma ci sono anche pneumologi, epidemiologi, infermieri, scienziati comportamentali, ecologisti e ricercatori di altre professioni. Un ulteriore punto di forza è che in progetti precedenti abbiamo costruito un’infrastruttura sotto forma di un sito web sulla ricerca sui polmoni e sulle allergie. È suddiviso in una sezione per il pubblico, Andas Sweden, e una sezione per i ricercatori, Breathe Sweden. Quest’ultimo facilita la collaborazione tra diversi gruppi di ricerca in Svezia e abbiamo anche in programma di espanderlo come piattaforma di ricerca per l’intera regione nordica.

Testo e foto: Jonas Hanson