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Gli scienziati avvertono la guerra: “molto più vicina di quanto la maggior parte delle persone creda”

Gli scienziati avvertono la guerra: “molto più vicina di quanto la maggior parte delle persone creda”

Economia: oggi, lunedì, sono attese buone notizie

L'inflazione sembra in forte calo in Svezia.

Come sapete, sono stati anni molto difficili in termini di tasso di inflazione nel paese.

La Svezia non è stata colpita solo dall’aumento dei prezzi, ma è diventato un problema globale.

Tuttavia, il tasso di inflazione sembra essere sempre meno un problema e per domani, lunedì, si prevede un forte calo.

Lo hanno annunciato diverse importanti banche.

Avvicinarsi all'obiettivo

Un sondaggio Infront indica che l'inflazione CPIF dovrebbe scendere dal 3,6% di novembre al 2,1% di dicembre.

Ciò significa che stiamo iniziando ad avvicinarci all’obiettivo di inflazione del 2% fissato dalla Riksbank.

Un simile risultato potrebbe esercitare ulteriore pressione sulla Riksbank per quanto riguarda potenziali tagli dei tassi di interesse nel prossimo futuro.

Confermato: l’inflazione sta diminuendo

Lunedì alle 8.00 il messaggio è arrivato dall'ufficio statistico svedese. L’inflazione scende al 4,4%

Si tratta di un calo relativamente ampio rispetto al dato del mese scorso pari al 5,8%.

– Il tasso di inflazione sta diminuendo soprattutto perché i prezzi dell'elettricità sono molto più bassi rispetto a quelli di dicembre 2022, afferma in un comunicato stampa Karl Martensson, statistico dei prezzi presso Statistics Norvegia.

molte ragioni

Secondo le valutazioni della principale banca Nordea, l'inflazione si stabilizzerà presto intorno al 2%.

– Nel 2023 l'inflazione è scesa in modo significativo, da oltre il 10% alla fine del 2022 a circa il 2% a dicembre, spiega Torbjørn Isaksson, analista senior della Nordea Bank, in una lettera al cliente.

Le ragioni del forte calo sono i prezzi più bassi dell’energia, i costi globali più bassi e il rallentamento della domanda in Svezia e nel resto del mondo.

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“Continuo declino”

Anche le grandi banche SEB e Swedbank vedono un calo nel loro rapporto di dicembre.

– La Riksbank ha annunciato che l'inflazione di fondo è sempre rimasta al di sotto delle aspettative della Riksbank, e che il suo calo è continuato all'inizio dell'anno.

Tuttavia, a gennaio potrebbe verificarsi una battuta d'arresto, poiché si prevede che il tasso di inflazione CPIF aumenterà nuovamente leggermente.

I tassi di interesse hanno raggiunto il loro picco

Dopo un anno di forti aumenti dei tassi d'interesse è ora possibile escludere ulteriori aumenti.

Lo ha spiegato il vicegovernatore della Banca centrale svedese, Per Jansson.

– L'inflazione continuava a scendere e mi convincevo sempre più che i tassi di interesse avessero raggiunto il picco.

L’andamento dell’inflazione sembra ancora buono, e i recenti risultati in Svezia e nel resto del mondo rafforzano la mia opinione secondo cui la pressione inflazionistica è effettivamente in via di diminuzione. E' molto gradito ed importante affinché il popolo svedese possa riconquistare il proprio potere d'acquisto.

Immagine: Riksbank

Testo: Editori