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L’occhio è un’arma miracolosa contro malattie mortali?

L’occhio è un’arma miracolosa contro malattie mortali?

Ha stuzzicato la curiosità dei ricercatori dell’Università di Umeå.

Pertanto, hanno iniziato esaminando i muscoli oculari delle persone con SLA per capire perché sono l’unico gruppo muscolare che è sfuggito all’ingresso della malattia nel corpo.

L’occhio è unico

I ricercatori hanno identificato tre gruppi principali di fibre muscolari nell’occhio e hanno notato come sono cambiate quando la SLA si è diffusa in tutto il corpo del paziente.

Quindi possono vedere che la SLA rompe efficacemente i due gruppi di fibre muscolari negli occhi, che sono simili a quelli dei muscoli delle braccia e delle gambe.

Ma l’occhio ha anche un terzo gruppo di fibre muscolari che non si trovano in nessun altro gruppo muscolare.

E quando i ricercatori hanno osservato le fibre muscolari uniche dell’occhio, hanno visto che non solo resistevano a un attacco di SLA, ma aumentavano anche per sostituire le fibre muscolari danneggiate.

Questa sostituzione può spiegare perché l’occhio mantiene bene la sua funzione nel corso della malattia, mentre altri muscoli del corpo si atrofizzano.

Il corpo è la sua stessa arma

Lo studio mostra che non tutto nel corpo è peggiorato dalla SLA, ma che può effettivamente difendersi dalla malattia in una certa misura.

“I risultati mostrano che la SLA non solo distrugge tutte le parti del corpo, ma ha anche strategie di difesa per rispondere alla malattia”, spiega Arvin Behzadi, studente di dottorato all’Università di Umeå e autore principale dello studio.

La ricerca fa sperare che alla fine possa essere sviluppato il primo trattamento per la SLA, che dovrebbe essere in grado di arrestare la progressione della malattia.

Tuttavia, l’autore principale dello studio non è ancora disposto a definire i risultati dello studio un importante progresso nella ricerca sulla SLA.

Behzadi continua: “Abbiamo ancora molta strada da fare per il trattamento. Ma questi risultati danno speranza per la ricerca futura”.

Fibre muscolari iniettabili

Le fibre muscolari uniche dell’occhio devono ora essere portate al microscopio e ulteriormente esaminate per determinare i meccanismi che rendono le cellule nervose dell’occhio così forti da poter reagire.

L’obiettivo è vedere se queste fibre muscolari possono essere iniettate nelle cellule nervose e nei muscoli che stanno perdendo la loro lotta contro la SLA.

Sarebbe un grande passo nella giusta direzione per un possibile trattamento della SLA, se i ricercatori alla fine riuscissero a stimolare i neuroni colpiti, in modo da poter continuare a muovere i muscoli come vogliamo.

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