Il prezzo del petrolio Brent è cresciuto di oltre il 45% nel primo semestre dell’anno. Il prezzo si sta avvicinando al livello di $ 80 per la prima volta in più di due anni e mezzo. Anche WTI Oil ha visto un aumento di oltre il 51% durante la prima metà dell’anno. Ciò è dovuto in parte alla revoca delle restrizioni e in parte ai tagli alla produzione dell’OPEC+.
Tuttavia, molti analisti ritengono che il prezzo potrebbe aumentare ulteriormente, secondo la CNBC.
Goldman Sachs ritiene che il petrolio Bent supererà gli 80 dollari al barile nel terzo trimestre e JP Morgan crede anche che il petrolio sarà scambiato costantemente al di sopra degli 80 nel quarto trimestre.
Bank of America afferma che i prezzi del petrolio potrebbero raggiungere i 100 dollari al barile la prossima estate, per la prima volta dal 2014.
Trafigura ritiene inoltre che il prezzo del petrolio potrebbe raggiungere i 100 dollari prima del picco della domanda.
Allo stesso tempo, l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC), l’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) e l’Organizzazione Americana del Petrolio (EIA) hanno alzato le loro previsioni sulla domanda globale per la seconda metà dell’anno.
Tuttavia, ci sono diversi fattori che possono smorzare questo ottimismo, tra cui nuove restrizioni con la variante delta del coronavirus e l’incertezza su quanto petrolio l’Iran sarà in grado di vendere in futuro.
Secondo l’analista petrolifero Martijn Rats di Morgan Stanley, anche un prezzo del petrolio di circa 80 dollari al barile ridurrebbe la domanda.
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