Nella notte tra martedì e mercoledì più di 300 persone sono arrivate a bordo di piccole imbarcazioni sull'isola di Lampedusa. La maggior parte degli immigrati erano tunisini. Il Ministero dell’Interno italiano lamenta un “afflusso eccezionale di migranti economici” a seguito della pandemia di Corona.
Secondo il Ministero dell’Interno italiano, in brevissimo tempo il numero di piccoli gruppi che attraversano autonomamente la Tunisia verso l’isola italiana di Lampedusa è raddoppiato.
Secondo i dati ufficiali italiani, quasi la metà dei circa 11.000 migranti arrivati in Italia la scorsa settimana provenivano dalla Tunisia. Anche la maggior parte degli immigrati erano tunisini.
La maggior parte degli altri migranti e rifugiati che hanno attraversato il Mediterraneo per raggiungere l’Italia durante la settimana provenivano dalla Libia.
Secondo i media italiani, nella notte tra martedì e mercoledì sono arrivate a Lampedusa 13 imbarcazioni con a bordo più di 300 persone. La maggior parte di loro erano tunisini.
I media italiani hanno mostrato da Lampedusa molte immagini dell'incontro tra turisti e migranti nella piccola isola.
L’Italia spiega l’improvviso afflusso di migranti dalla Tunisia alla crisi economica che ha colpito il Nord Africa, proprio come il resto del mondo, a seguito della pandemia del Corona.
Le restrizioni legate al coronavirus complicano ulteriormente la situazione
Il Ministero dell'Interno italiano lamenta che la situazione è notevolmente complicata dalla pandemia di Corona, poiché tutti i migranti che arrivano in Italia devono essere testati e messi in quarantena.
A Lampedusa esiste un piccolo centro di accoglienza con una capienza di 1.000 persone. Il centro si riempì rapidamente, i migranti furono trasferiti e nel giro di due giorni il centro di accoglienza fu nuovamente sovraffollato.
Il 16 luglio l’Italia ha ripreso il rimpatrio dei migranti tunisini in Tunisia. Poi 80 tunisini sono stati rimandati in patria e l'Italia vuole aumentare rapidamente il numero di migranti che rimpatria in Nord Africa.
Ancora una volta, l’Italia chiede anche all’Unione Europea di assumersi maggiori responsabilità nei confronti dei migranti che attraversano il Mediterraneo verso l’Italia.
Fonte: Agenzia France-Presse
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