CEO della SBAB: È difficile convincere le altre banche a ridurre i tassi d’interesse

Il recente aumento dei tassi di interesse ha messo sotto pressione i clienti ipotecari svedesi, mentre le banche continuano a realizzare profitti significativi.

I socialdemocratici e il partito di sinistra vogliono rivedere i requisiti di rendimento della SBAB di proprietà statale in modo che la banca possa esercitare una pressione sui prezzi e lavorare per una maggiore concorrenza nel mondo bancario.

Il direttore generale della SBAB, Mikael Englander, ritiene che un cambiamento al vertice della banca sia possibile, ma dubita che ciò possa portare ad un abbassamento dei tassi ipotecari sul mercato.

“Le banche sono sotto enorme pressione”

– Se confrontiamo l’andamento dei tassi ipotecari con i tassi di mercato, risulta chiaro che si tratta di un peggioramento significativo per le banche, quindi non sono sicuro che porterà a questa portata.

Oggi il tasso ipotecario variabile della SBAB non è certo il più conveniente se lo si confronta con le altre quattro grandi banche Handelsbanken, Nordea, SEB e Swedbank. Ciononostante Michael Englander ritiene che la banca eserciti una pressione sui prezzi.

Alla domanda sull’impatto di un tasso ipotecario più basso, Englander ha risposto:

-Penso che si possa creare un enorme flusso di clienti verso SBAB se il nostro prezzo è molto più basso rispetto ad altri.

Ma non va bene?

– No, se non guadagniamo soldi, e non credo che altre banche vorrebbero vedere margini sui mutui molto più bassi di quelli che già abbiamo, perché sono sotto molta pressione.