La vita imprenditoriale svedese Il mondo sta vivendo una massiccia trasformazione strutturale, guidata dalla transizione verde, accelerata da nuove soluzioni digitali, con l’intelligenza artificiale sempre più in secondo piano. Ciò vale almeno per il settore dei servizi, un settore che è diventato sempre più cruciale per l’economia e la prosperità svedese.
Negli ultimi anni lo sviluppo si è verificato principalmente nei servizi alle imprese ad alta intensità di conoscenza, servizi che richiedono un’istruzione superiore o competenze professionali specializzate. Le aziende che forniscono questi servizi non solo rappresentano una quota crescente del nostro PIL e dell’occupazione, ma hanno praticamente salvato la produttività della Svezia.
Pertanto è davvero un peccato che investire in macchinari sia ancora più economico che investire in dipendenti. Il problema riguarda naturalmente il settore dei servizi ad alta intensità di personale, ma soprattutto le aziende che sviluppano servizi digitali e per le quali la conoscenza costantemente aggiornata è un prerequisito.
Uno sconto sulle competenze renderebbe più semplice per le aziende effettuare gli investimenti necessari nei dipendenti. Ciò a sua volta garantisce la competitività della Svezia nell’economia globale ad alta intensità di conoscenza. Le aziende devono creare le condizioni necessarie per aumentare la produttività, ad esempio attraverso l’intelligenza artificiale. La transizione verde non può aspettare. La Svezia non può aspettare.
Anne Oberg e Jonas Geijers.
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