Sale il bilancio delle vittime dopo le forti piogge in Brasile

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Il bilancio delle vittime di inondazioni e frane è salito a circa 40 persone nel sud del Brasile dopo che forti piogge si sono abbattute sulla regione. Il livello dell'acqua continua a salire e le autorità temono che molte dighe possano crollare.

Più di 24.000 persone sono state evacuate nello stato del Rio Grande do Sul, e navi e aerei di soccorso stanno cercando sopravvissuti tra le macerie di case, ponti e strade crollate. Molte città e comunità sono state completamente isolate dal mondo esterno e decine di migliaia di persone sono prive di elettricità e acqua potabile.

Si teme che il livello dell’acqua nel fiume principale Guayba, che è già aumentato fino a 4,6 metri, continui a salire. Intanto le autorità segnalano il rischio di rottura di quattro dighe.

Nel capoluogo della regione, Porto Alegre, con una popolazione di 1,5 milioni di abitanti, il governatore dello stato Eduardo Leite ha avvertito di nuove inondazioni.

-Dimentica tutto quello che hai visto finora. Secondo lui la situazione sarebbe molto peggiore nella regione della capitale.

Il presidente brasiliano Lula da Silva ha visitato giovedì la regione e ha promesso che “non ci sarà alcuna riduzione delle risorse umane e materiali” negli aiuti umanitari. Finora, più di 600 soldati sono stati schierati per pulire le strade, distribuire cibo e acqua e allestire campi di evacuazione.