Secondo quanto riferito, il papa ha espresso il suo verdetto sui preti gay la settimana scorsa in un incontro a porte chiuse di oltre 200 vescovi italiani. Francesco ha dovuto rispondere se agli uomini gay dovrebbe essere consentito di essere istruiti se vivevano nel celibato, alla quale il Papa ha risposto no.
Ha poi continuato sostenendo che i servizi sarebbero caratterizzati da “frosiagin” – un insulto omofobo che si traduce approssimativamente in “curva” o “curva”.
La dichiarazione è trapelata ai giornali italiani martedì mattina e il Papa è stato poi costretto a scusarsi. Il portavoce Matteo Bruni ha detto a Reuters di essere toccato dalla notizia mediatica e che il papa non intende esporsi in modo omofobico.
Bruni è andato La Reuters riferisce che il papa vuole che la Chiesa sia un luogo per tutti, “dove nessuno è inutile, nessuno è superfluo e c'è posto per tutti”.
Franciscus, 87 anni, ha già fatto notizia per la cordialità LGBT di suo cugino.
– Se un uomo gay cerca Dio e ha buona volontà, chi sono io per giudicare? disse il Papa all’inizio del suo ufficio nel 2013.
L’anno scorso Papa Francesco ha firmato un documento che conferisce ai preti cattolici il diritto di benedire le coppie dello stesso sesso.
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