Il campione in carica della Svezia, il Rosengård, ha segnato 1-1 al ritorno in casa contro i norvegesi Brann e Häcken cercherà di recuperare l’1-2 in casa a Hisingen contro il Paris Saint-Germain francese.
L’avanzamento alla fase a gironi della Champions League garantisce 4,3 milioni di corone svedesi, ma mercoledì sera sono in gioco più delle finanze.
– È importante che noi e Häcken entriamo nella fase a gironi perché si tratta di punti in classifica, afferma Therese Sjögran, direttrice sportiva del Rosengård.
“Molto importante per il calcio svedese”
La Svezia è attualmente quinta nella classifica UEFA, il che significa che le squadre 1–3 della Women’s League si qualificheranno per la UEFA Champions League. Tuttavia, campionati pericolosi come Repubblica Ceca e Italia, entrambi i paesi hanno anche le condizioni per l’accesso di due squadre alla fase a gironi di quest’anno.
Spero davvero che il calcio femminile svedese sia dietro Rosengård e Häcken in queste partite. Tutto ciò che faremo influenzerà anche il futuro e le possibilità di altre squadre di giocare in Champions League. È molto importante per il calcio svedese, afferma Therese Sjogran.
La classifica nazionale si basa sulle prestazioni dei club partecipanti in cinque stagioni, ma c’è un anno di ritardo quando la UEFA nomina la sua cosiddetta lista di iscritti alla Champions League. Ciò significa che la Svezia è ancora quinta in vista della stagione CL 2023-2024, ma i risultati di quest’anno influiranno sulla partita di qualificazione nell’estate del 2024.
Una posizione futura sette volte o peggio in classifica comporterebbe il terzo posto nella classifica femminile in quanto non possono giocare nei playoff. Inoltre, in uno scenario del genere, gli altri due club potrebbero iniziare nella prima fase di qualificazione invece che nel secondo turno, come avviene ora. Indica la partita di apertura del torneo contro quattro squadre, con il vincitore che avanza alla fase di qualificazione successiva.
– Avremo tre squadre con noi, perché le squadre svedesi sono brave, dice Sjögran.
Sarà simile al torneo maschile
Poco meno di vent’anni fa, la Women’s League era considerata il miglior campionato d’Europa, ma ormai da diversi anni è stata trascurata dalle major league in Inghilterra, Spagna, Germania e Francia. In crescita anche l’Italia.
– Non credo che il campionato ceco sia migliore del nostro, ma è abbastanza ragionevole che i paesi che ci stanno davanti ora, e forse l’Italia, siano in vantaggio. Perché il campionato svedese non è forte come una volta.
Shogran crede che la Champions League assomiglierà sempre più alla versione maschile del torneo.
– In ogni caso, diventerà sempre più difficile per le squadre svedesi, proprio come per la squadra maschile. Dorina gestirà la situazione finanziariamente, questo è certo. Ma il calcio è calcio, e finché abbiamo squadre influenti, possiamo partecipare e combattere, anche se la nostra economia è molto più piccola di quella delle grandi squadre, dice Therese Sjogran.
Dalla stagione 2021-2022, la UEFA Women’s Champions League consiste in una fase a gironi in cui 16 squadre sono divise in quattro gironi da quattro squadre. I 16 posti sono così distribuiti:
+ QUATTRO POSTI IN DIRETTA: Vai ai campioni in carica e alle squadre campioni nei campionati classificati 1-3 (attualmente Francia, Germania e Inghilterra) nella classifica nazionale UEFA.
Una partita di qualificazione è composta da due fasi di qualificazione, ma è suddivisa nella cosiddetta pista dei campioni e nella pista della lega.
+ Sette posizioni del Champion’s Path: i campioni della lega 5-6 (attualmente Svezia e Repubblica Ceca) entrano nel turno di qualificazione 2. Il vincitore delle leghe classificate 7-50 inizia nel turno di qualificazione 1.
+ Cinque posizioni dalla classifica: il secondo posto nelle leghe 1-6 inizia nel turno di qualificazione 2. Il secondo posto nelle leghe 7-16 e il terzo nelle leghe 1-6 va al turno di qualificazione 1.
Nel primo turno di qualificazione, le squadre vengono divise in tre o quattro gironi da decidere nella stessa sede. Non tutti incontrano tutti, ma i gironi iniziano con le semifinali. I vincitori si incontrano nella finale dove il vincitore avanza al secondo turno di qualificazione. Una partita per il terzo posto si gioca tra le squadre che hanno perso in semifinale per distribuire i punti di qualificazione.
Nel secondo turno di qualificazione, le squadre vengono sorteggiate in doppie partite (in casa/trasferta) con la vincitrice che accede alla fase a gironi.
Nota: con il Lione che ha vinto sia la finale di primavera che la finale di Ligue 1, la Spagna (Barcellona), quarta testa di serie, si è assicurata un posto diretto nella fase a gironi della prossima stagione. Significava anche che i campioni al settimo posto della Danimarca (Køge) dovevano iniziare la partita di qualificazione al secondo turno.
Fonte: Uefa.
La classifica nazionale UEFA viene utilizzata, tra le altre cose, per determinare quanti posti ottiene un paese nella UEFA Women’s Champions League (CL) e come sarà il percorso di qualificazione lì.
Si basa sul numero di punti accumulati in media dalle squadre di club nella CL (Qualificazioni e Major League) in cinque stagioni.
Tuttavia, c’è un ritardo di un anno quando la UEFA assegna i posti in base alla cosiddetta Lista degli Arrivi (Lista degli Arrivi). Pertanto, i posti assegnati per la stagione CL in corso sono basati sui risultati delle stagioni 2016-2017 fino al periodo dal 2020 al 2021.
Per il prossimo anno i primi dieci sono i seguenti: 1) Francia 83.333 punti, 2) Germania 75.666, 3) Spagna 66.166 punti, 4) Inghilterra 66.000, 5) Svezia 34.166, 6 ) Repubblica Ceca 33.833, 7) Italia 29.500, 8) Danimarca 24.500, 9) Paesi Bassi 25.500, 10) Islanda 24.500.
I risultati di quest’anno influenzeranno solo la classifica in vista della stagione CL 2024-2025 e per la Svezia i 10 punti segnati scompariranno dalla stagione 2017-2018. Ad esempio, la Repubblica Ceca perderà 11 punti mentre l’Italia perderà solo 7 punti.
Kristianstad è stato eliminato al primo turno di qualificazione quest’estate, ma è arrivato terzo nel suo girone e ha segnato 1,5 punti nella classifica nazionale per la Svezia. Se una squadra perde al secondo turno di qualificazione, ottiene 3 punti. Nel peggiore dei casi, la Svezia – se Rosengård e Häcken salteranno entrambi la fase a gironi – segnerà 2,5 punti per la stagione di quest’anno (7,5 punti suddivisi tra le tre squadre partecipanti).
Quando si passa alla fase a gironi, la squadra in questione riceve 4 punti e nel torneo principale viene applicato il seguente sistema di punti (sia nella fase a gironi che nelle partite ad eliminazione): 2 punti per la partita vincente, 1 punto per le partite in parità e 1 punto bonus per ogni progressione nelle partite di spareggio (quarti di finale), semifinale e finale).
Fonte: Uefa.
Secondo turno di qualificazione, mercoledì: Slavia Praga, Repubblica Ceca – Valor, Islanda (1-0 al primo incontro), Vlasnia, Albania – Vorskla Kharkiv, Ucraina (1-1), Rosengard-Bran, Norvegia (1-1), Haken – Paris Saint-Germain, Francia (1-2), Ajax, Olanda – Arsenal, Inghilterra (2-2), Saint-Polten, Austria – Kuops Kuopio, Finlandia (1-0), Zurigo, Svizzera-Sarajevo, Bosnia- Erzegovina (7-0), Real Madrid, Spagna-Rosenborg, Norvegia (3-0), Benfica, Portogallo-Glasgow Rangers, Scozia (3-2), Juventus, Italia-Koj, Danimarca (1-1).
Giovedì: Roma, Italia – Sparta Praga, Repubblica Ceca (2-1), Bayern Monaco, Germania – Real Sociedad, Spagna (1-0).
Il vincitore di ogni incontro di doppio si qualifica alla fase a gironi. La regola del target guest non si applica.
Già pronti per la fase a gironi: Lione (i campioni), Wolfsburg (i campioni di Germania), Chelsea (i campioni della Premier League inglese) e Barcellona (i campioni di Spagna).