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Janina Neufeld Fotografia: Andreas Anderson
Genetica sovrapposta
Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the Royal Society B fornisce informazioni sulla relazione tra autismo e sinestesia. Esaminando i gemelli che differiscono nella sinestesia o nei tratti autistici, i ricercatori sono stati in grado di stimare l’influenza dei fattori ambientali e genetici.
– Soprattutto, abbiamo visto un legame genetico con tratti autistici che non sono legati alle abilitĆ sociali, dice Janina Neufeld, ricercatrice senior del KIND (Centro per i disturbi dello sviluppo neurologico del Karolinska Institutet) e una delle autrici principali dello studio.
Collegamento ad alcuni sintomi dell’autismo
Nell’autismo, i sintomi sono classificati in due gruppi diversi, con le difficoltĆ nell’interazione sociale che costituiscono il primo gruppo e i comportamenti limitati e ripetitivi che costituiscono il secondo gruppo.
– Janina Neufeld afferma: – Esisteva un legame genetico significativo tra la sinestesia e i tratti autistici come gli interessi limitati, la capacitĆ di concentrarsi sui dettagli e i comportamenti ripetitivi. Tuttavia, non abbiamo trovato alcuna relazione tra sinestesia e abilitĆ sociale.
Sinestesia, autismo e sinestesia
Janina Neufeld ĆØ stata una delle prime a dimostrare che la sinestesia ĆØ piĆ¹ comune tra le persone con autismo, cosa che da allora ĆØ stata confermata da numerosi studi.
– Janina dice: – Sin dai tempi del dottorato sono stata affascinata dal possibile legame tra sinestesia e autismo. Questo studio ĆØ stato un primo passo per apprezzare il ruolo della genetica nellāassociazione. Ora il prossimo passo sarĆ , tra le altre cose, cercare di determinare quali geni hanno un effetto.
Una diversa percezione sensoriale e il modo in cui vengono vissute le impressioni sensoriali sono molto comuni nell’autismo. In un altro studio in corso, il gruppo di ricerca del KIND sta indagando se le persone con autismo e quelle con sinestesia sono simili in termini di come percepiscono le impressioni sensoriali e ragionano socialmente.
Janina Neufeld sostiene che nelle situazioni sociali ciĆ² puĆ² essere causato da un’ipersensibilitĆ o una iposensibilitĆ alle impressioni sensoriali. Attraverso il prossimo studio, speriamo di ottenere maggiori informazioni sui fattori che contribuiscono alle diverse percezioni delle impressioni sensoriali.
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