Con la “letteratura per bambini” una generazione più giovane sta cercando di capire cosa sia successo
Il deserto di Atacama si trova in Il Cile settentrionale è il posto migliore del pianeta per osservare le stelle. Il quaranta per cento delle osservazioni astronomiche totali del mondo si svolgono qui. Con la progettazione dei nuovi osservatori, si prevede che questa cifra salirà al 70% entro pochi decenni.
Se ho capito bene, è la combinazione di clima estremamente secco e mancanza di luce artificiale a rendere il deserto di Atacama un luogo ideale per la ricerca spaziale. Il clima secco fa sì che la decomposizione e il decadimento organico avvengano molto più lentamente che altrove, spingendo gli archeologi a compiere pellegrinaggi sul sito.
Ma il deserto di Atacama è anche teatro di un massacro. Le settimane successive al colpo di stato militare dell’11 settembre 1973, quando il presidente fu eletto democraticamente Salvador Allende Fu rovesciato come generale Augusto Pinochet Dopo essere salito al potere, uno degli squadroni della morte più temuti di Pinochet, la “Carovana dei morti”, viaggiò in elicottero da sud a nord alla ricerca di dissidenti. Socialisti, leader sindacali e studenti radicali.
Le sciarade del mondo degli adulti e i suoi tentativi di nascondere ciò che sta accadendo portano alla fine a considerare l’intera esistenza del ragazzo come una fantasia.
Nel deserto di Atacama uccisero ventisei persone e le seppellirono tra le dune di sabbia. Puoi leggere di questo e della lotta dei parenti per le risposte, una lotta che continua ancora oggi Nona Fernandez Libro Viaggiatore. Fernandez scrive quello che si dice in Cile letteratura per bambini – Letteratura per bambini – Un termine che si riferisce alla generazione di scrittori figli della dittatura e le cui opere combinano i ricordi d’infanzia della dittatura con una rappresentazione di come l’eredità del regime di Pinochet continua a influenzare la vita in Cile oggi.
Lo scrittore era Alejandro Zambra Chi ha coniato il termine. Nel 2011, lo stesso anno in cui un’ondata di proteste studentesche ha travolto il paese – la più grande dalla caduta della dittatura – ha pubblicato Ways to Go Home, il primo romanzo che descrive la vita sotto la dittatura dal punto di vista di un bambino. La prospettiva di un bambino di nove anni si alterna a quella di un uomo adulto che cerca di confrontarsi con i suoi genitori su quanto accaduto e riportare ordine nei suoi ricordi d’infanzia. Le sciarade del mondo degli adulti e i suoi tentativi di nascondere ciò che sta accadendo portano alla fine a considerare l’intera esistenza del ragazzo come una fantasia.
Dopo Zambra seguirono altri scrittori, tra cui Nona Fernández, che negli ultimi anni è diventata la scrittrice più famosa della generazione ugonotta. Con titoli che fanno riferimento alla cultura pop infantile come “Space Invaders” e “The Unknown Dimension” (un cenno alla serie di fantascienza “Ai confini della realtà”), ho usato la fantasia per colmare le lacune negli archivi creati da Ai confini della realtà. . La violenza del regime di Pinochet, le persone scomparse e le prove cancellate.
In “Voyager”, che prende il titolo dal programma della NASA che lanciò due veicoli spaziali nel 1977, lei si trova nel deserto di Atacama e partecipa a una cerimonia commemorativa per le persone uccise nel massacro del 1973. Non ci sono resti tranne alcune ossa e frammenti archeologici, e i risultati indicano che i militari tornarono con i bulldozer diversi anni dopo il massacro per spostare la tomba, ancora una volta collettiva. È scomparso e poi è scomparso di nuovo. Alzi lo sguardo al cielo notturno e noti le stelle che potrebbero essere già morte ma che continuano a brillare a causa dell’enorme distanza dalla Terra. Sotto i suoi piedi c’era la terra che la manteneva asciutta, come se il tempo si fosse fermato. Crede di trovarsi in un luogo in cui si viaggia nel tempo.
Per crudele ironia, lo stato di emergenza avrebbe potuto essere attuato con il sostegno della Costituzione contro la quale a loro volta erano dirette le proteste.
È uscito “Voyager”. Nella primavera del 2019. Nell’autunno dello stesso anno, il Cile fu scosso da diffuse proteste. Sono iniziate come manifestazioni contro l’aumento dei prezzi dei biglietti della metropolitana, ma si sono rapidamente trasformate in una rivolta nazionale diretta contro la costituzione redatta sotto la dittatura di Pinochet e che è ancora in vigore oggi. Una costituzione che combina un’economia di mercato neoliberista sfrenata con un apparato statale militare. Per la prima volta dai tempi della dittatura, è stato dichiarato lo stato di emergenza e l’esercito ha nuovamente pattugliato le strade di Santiago del Cile. Per crudele ironia, lo stato di emergenza avrebbe potuto essere attuato con il sostegno della Costituzione contro la quale a loro volta erano dirette le proteste.
“¡No, 30 pesos, 30 anni!” (Non sono 30 pesos, sono 30!) era uno slogan popolare durante le protesi. Trent’anni sono stati intesi come il tempo trascorso dalla transizione alla democrazia nel 1990. Così, nel cinquantesimo anniversario del colpo di stato militare del 1973, l’eredità della dittatura continua a manifestarsi nel presente. Come una stella che si è spenta ma la cui luce viaggia ancora nello spazio e illumina il cielo notturno cileno.
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