La Casa Bianca ha annunciato che lo stesso presidente Joe Biden annuncerà la decisione mercoledì, annunciando così la fine della presenza americana in Afghanistan.
Secondo un dipendente di alto rango di Biden, il presidente è giunto alla conclusione che gli Stati Uniti avevano la possibilità di attuare un ritiro delle truppe entro questo autunno. In questo caso, sarà il ventesimo anniversario degli attacchi al World Trade Center a New York e al Pentagono a Washington, DC.
Risposta forte
Ma quando le forze si ritirano, i talebani avvertono di una “risposta robusta” a potenziali attacchi.
Immediatamente dopo l’annuncio di Washington DC, è arrivata la notizia che i ministri militari e degli esteri della NATO avrebbero tenuto una videoconferenza mercoledì sulla questione dell’Afghanistan.
Il Segretario di Stato americano Anthony Blinken e il Segretario alla Difesa Lloyd Austin parteciperanno a una videoconferenza con il presidente della NATO Jens Stoltenberg.
– Un alto funzionario della NATO ha detto all’AFP che gli alleati erano in stretto contatto sulla via da seguire in Afghanistan per diversi mesi.
Rischio di escalation
Di conseguenza, gli Stati Uniti avranno truppe in Afghanistan dopo l’endpoint, il 1 ° maggio, deciso dall’ex presidente Donald Trump. Gli Stati Uniti hanno tra 2.500 e 3.000 soldati in Afghanistan. Queste fanno parte delle operazioni della NATO nel paese, dove sono di stanza un totale di 9.600 soldati stranieri.
E sono stati lanciati avvertimenti che il ritiro delle truppe potrebbe esacerbare la già fragile situazione nel Paese, poiché il ciclo di violenza si è intensificato durante i negoziati tra il governo di Kabul ei talebani su un piano di pace.
Il Comitato svedese per l’Afghanistan vede serietà nella decisione degli Stati Uniti:
“Se non si riesce a raggiungere un cessate il fuoco e una soluzione politica, il ritiro americano a settembre potrebbe intensificare ulteriormente il conflitto”, ha scritto Andreas Stefansson, segretario generale della Commissione svedese per l’Afghanistan.
Anche gli inglesi se ne vanno
La Gran Bretagna ritirerà quasi tutte le sue forze dall’Afghanistan, dopo che gli Stati Uniti hanno annunciato il ritiro prima dell’11 settembre, secondo i rapporti volte.
La Gran Bretagna ha pianificato di consegnare la struttura di addestramento a Kabul, dove le forze britanniche aiuteranno ad addestrare i soldati afgani.
Oggi ci sono circa 750 soldati britannici nel paese, in gran parte dipendenti dal supporto americano.
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