primo ministro Mario Draghi Era l’uomo che avrebbe salvato l’economia italiana. È lui che riuscirà a portare avanti le riforme necessarie, cosa che i politici italiani sanno non essere in grado di fare. Ma anche i tecnocrati e l’ex capo della Banca Centrale Europea, Mario Draghi – detto anche Super Mario – non sono riusciti a unire i partiti.
Le elezioni sono previste per l’inizio del 2023, ma probabilmente saranno anticipate in autunno. Fino alla formazione di un nuovo governo e di un nuovo primo ministro, ci sarà il caos. Il fatto che ci sia stato un cambiamento di politica nella terza economia più grande dell’eurozona è disapprovato da molti.
Alto debito pubblico
Gli investitori hanno iniziato a vendere titoli di Stato italiani, a seguito dell’aumento dei tassi di interesse sul già elevato debito pubblico. Il tasso di interesse è ora intorno al quattro per cento e mette sotto pressione il bilancio statale teso
Il fatto che i politici non siano in grado di mettersi d’accordo e la partenza di Mario Draghi significa che l’Italia sta ora scommettendo sull’enorme pacchetto di sostegno promesso dall’Unione Europea di circa 200 miliardi di euro per far fronte alle conseguenze economiche dopo la pandemia di Corona. Affinché i paesi dell’UE partecipino alle sovvenzioni, ci sono controdeduzioni da parte dell’UE e che deve esserci un piano chiaro per attuare le riforme. In Italia si tratta, tra l’altro, di trasformazione verde e investimenti in giovani e donne.
La popolazione è la più colpita
Naturalmente, gli italiani sono i più colpiti. Come il resto d’Europa, risentono dell’aumento dei costi di elettricità, carburante e cibo. Le cose non stanno migliorando La siccità minaccia i raccolti Il Paese ha dichiarato lo stato di emergenza in cinque regioni a causa della scarsità d’acqua. Inoltre, il tasso di disoccupazione è dell’8,1% e chi ha un lavoro doveva vedere il proprio i salari scendono per registrare livelli bassi.
Mario Draghi ha l’appoggio degli Italiani e dell’Unione Europea. Ma ora è finita con Super Mario. L’unica domanda ora è se sia game over anche per l’economia italiana? In ogni caso, è chiaro che l’Italia dovrà utilizzare tutte le “vite in più” che il Paese potrà ottenere per evitare che la crisi si aggravi ulteriormente.