Sia i mercati asiatici che quelli europei sono scesi venerdì. Sullo sfondo c’era il messaggio inviato dalla Federal Reserve statunitense il giorno prima: un rialzo del tasso di 50 punti è all’ordine del giorno per la riunione della banca a maggio.
Il calo di Stoccolma è stato ampio tra i titoli più scambiati nell’elenco OMSX30. Sono aumentate solo le azioni di due società, la più notevole delle quali è stata l’aumento del 14,2% di Essity. In mattinata, la società di igiene ha annunciato un rapporto trimestrale in cui il profitto ha superato le aspettative degli analisti.
All’altra estremità dell’OMSX30 c’era la società di sicurezza automobilistica Autoliv, che è scivolata del 9,1%. Il rapporto della società ha mostrato che l’utile del quarto trimestre era inferiore al previsto e peggiore rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il produttore di autobus e camion Volvo, i cui ordini sono diminuiti drasticamente nell’ultimo trimestre, è sceso dello 0,7%.
Tra le aziende più piccole che hanno segnalato, è stato notato un forte calo per Vitrolife, in calo del 17,6%. Il prezzo della società di tecnologia medica si è più che dimezzato dall’inizio dell’anno dopo essere stata una delle prime vincitrici dello scorso anno alla Borsa di Stoccolma.
In calo le principali borse europee. Il FTSE100 a Londra ha perso l’1,4% e il CAC 40 a Parigi è sceso del 2,0%, mentre il DAX di Francoforte alle 18 è sceso del 2,5%.
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