Il film biografico del regista Ban Nalin parla di un povero bambino di nove anni che scopre il suo amore per i media cinematografici e la sua magia, che uscirà nelle sale svedesi quest’estate.
Samay, nove anni, è venuto al cinema per la prima volta con suo padre ed è rimasto completamente ipnotizzato dall’esperienza. Segretamente, il povero ragazzo inizia a tornare al cinema logoro della città, dove contrae con un buon meccanico un film in cambio di cibo. Qui inizia una nuova amicizia piena di avventura e fantasia, che diventa anche l’inizio di grandi, ma pericolosi sogni.
Questo è il preludio del dramma indiano “The Film Thief”, che sarà presentato in anteprima al cinema svedese quest’estate. Il film è stato scritto e diretto da Ban Nal, che era dietro titoli come “Samsara” e “Angry Indian Gods”, ed era basato sulla sua educazione in un piccolo villaggio indiano.
Attraverso la sua trama, che scorre con la passione per i media cinematografici, il film è stato più volte paragonato al pluripremiato “Cinema Paradiso”. Secondo il distributore Studio S Entertainment, “FilmJuan” ipnotizzerà il pubblico come ha fatto lo spettacolo italiano 30 anni fa, mentre allo stesso tempo sorprenderà e reggerà con le proprie gambe.
“Filmtjuven” debutterà il 1 luglio nelle sale svedesi.