“La ripresa si sta avvicinando e inizierà lentamente nel resto del 2024, ma l’economia svedese decollerà solo l’anno prossimo. La rapida ripresa che ci aspettiamo per l’economia svedese è in gran parte dovuta a politiche economiche di sostegno. ” afferma Matthias Persson, capo economista di Swedbank. “Sia la politica fiscale che quella monetaria stanno sostenendo l’economia svedese, che sta recuperando terreno e crescendo più velocemente del solito nel 2025 e nel 2026”.

Nel 2026, si prevede che l’economia crescerà del 3%.

Pertanto, le previsioni per il 2025-2026 mostrano una crescita più forte in Svezia che nell’area dell’euro o negli Stati Uniti, dove la crescita l’anno prossimo dovrebbe raggiungere rispettivamente l’1,3 e l’1,4%, seguita dall’1,4 e dall’1,8% nel 2026.

Si prevede che la Cina crescerà del 4,5% l’anno prossimo, una leggera revisione al ribasso rispetto alla precedente previsione del 4,6% e del 4,3% nel 2026.

“L’economia statunitense si troverà ad affrontare un rallentamento anche se si evitasse una recessione, mentre la crescita sta diventando sempre più difficile da sostenere in Cina. L’Eurozona è in recessione, ma si prevede che i consumi e gli investimenti aumenteranno l’anno prossimo con il calo dei tassi di interesse.

Per quanto riguarda la politica monetaria, si prevede che la Riksbank taglierà il tasso di interesse di riferimento nelle restanti tre riunioni del 2024. Ciò porterà il tasso di interesse al 2,75% alla fine dell’anno, e nel 2025 dovrebbe continuare scendendo al 2%.

“In base alle aspettative il tasso di interesse dovrebbe essere abbassato”, afferma Matthias Persson.

Per quanto riguarda il mercato immobiliare, si prevede che i prezzi aumenteranno del 5% nel 2025 e nel 2026.