Sciopero generale mentre Macron combatte la battaglia delle pensioni

I piani pensionistici sono stati accompagnati da numerosi scioperi nazionali. Il programma che verrà lanciato lunedì è il primo dopo la rielezione di Macron alla presidenza ad aprile.

Da diversi anni spinge per una riforma globale del sistema pensionistico francese, compreso un aumento dell’età pensionabile generale dai 62 anni di oggi. Mentre Macron vuole portarlo a 64 o 65, i suoi principali avversari, come il socialista Jean-Luc Mélenchon, vogliono abbassarlo.

Dalle elezioni parlamentari di quest’estate, il presidente non ha più la maggioranza nell’Assemblea nazionale, il che significa più ostacoli per Macron. Ma punta a che le riforme entrino in vigore il prossimo anno.

– Non voglio pregiudicare ciò che faranno il governo e il Parlamento, ma sono convinto che (l’aumento) sia una necessità, ha detto Macron a BFM TV la scorsa settimana.

Con un deficit crescente e un debito pubblico storicamente alto, il presidente francese ha affermato che è necessario un aumento dell’età pensionabile affinché il Paese possa avere più posti di lavoro e aumentare le entrate senza aumentare le tasse.

Il principale sindacato CGT sta alimentando la lotta convocando uno sciopero nazionale lunedì, sostenuto dall’opposizione di sinistra. La battaglia dovrebbe durare diversi mesi.