Home Tecnologia Risolvi il mistero che circonda la ricerca del 3D su Marte

Risolvi il mistero che circonda la ricerca del 3D su Marte

0
Risolvi il mistero che circonda la ricerca del 3D su Marte

“La scoperta 3D in un frammento di roccia nel cratere Gale è una delle scoperte più sorprendenti che Curiosity ha fatto durante i suoi dieci anni di esplorazione su Marte”.

Questo è ciò che dice Kirsten Seebach, ricercatrice e membro del Mars Group della NASA, in un nuovo libro Rapporto In Terra e messaggi di scienza piatta.

Dopo la scoperta nel 2016, Seebach e i suoi colleghi hanno iniziato a indagare su tutti i reperti 3D sulla Terra. Si trova principalmente nei materiali di scisto in Germania, Italia e Francia e ha un uso limitato per quanto riguarda i materiali di sabbiatura.

Dopo uno studio approfondito, è emersa un’idea logica.

Il magma potrebbe essere esistito sotto un vulcano su Marte e ha subito un processo di raffreddamento parziale, chiamato microcristallizzazione, che tra l’altro porta silicio concentrato come prodotto residuo. Durante l’eruzione, il vulcano ha poi vomitato cenere contenente silicio nel cratere Gale e nelle aree circostanti. La cenere si è decomposta nel tempo e alla fine i minerali rimanenti si sono separati l’uno dall’altro, compresa la massa tridimensionale, che si è separata dal silicio.

Più umido e forse più caldo

Questo evento su Marte potrebbe anche aver innescato altri fenomeni chimici, come l’ossido di alluminio, che è stato riscontrato anche nel 2016.

Se la teoria dell’eruzione vulcanica è corretta, ciò significa che l’eruzione vulcanica si è verificata tre miliardi di anni fa, quando Marte è passato dall’essere un pianeta più umido e forse più caldo, a un mondo secco e freddo come lo è ora.

E l’esame della tripla scoperta indica che Marte aveva una storia vulcanica molto più complessa e affascinante di quanto si pensasse in precedenza, prima che il rover Curiosity iniziasse il suo viaggio di esplorazione.

La NASA ha scelto Curiosity per indagare sul cratere Gale quando l’agenzia spaziale ha rilevato che il cratere era un fiume diversi miliardi di anni fa.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here