– “Non vedo l’ora che arrivi un futuro in cui un paziente possa rivolgersi a un medico e dire: ordina il mio vaccino contro il cancro e aiutami a sconfiggere il cancro”, afferma Katherine Wu del Dana-Farber Cancer Institute di Boston, USA, e professoressa di medicina ad Harvard. Scuola di Medicina. negli Stati Uniti d'America.
La visione potrebbe non essere così lontana. La stessa Katherine Wu ritiene che potrebbero volerci alcuni anni.
Ordina il mio vaccino contro il cancro e aiutami a sconfiggere il cancro
Il vaccino contro il cancro viene utilizzato per curare le persone che sono già malate. Si differenzia quindi dai vaccini antinfettivi utilizzati per prevenire o limitare la diffusione del virus. Un vaccino contro il cancro è un tipo di immunoterapia che stimola le cellule immunitarie ad attaccare il cancro.
Trattamento individuale
La particolarità dei vaccini contro il cancro su cui Katherine Wu sta studiando è che sono adattati al paziente. Sono quindi adattati per corrispondere alle mutazioni presenti nel tumore di un particolare paziente e possono essere utilizzati solo su quel particolare paziente.
– I vaccini con cui lavoriamo richiedono dai tre ai quattro mesi per essere sviluppati. Ma fortunatamente possiamo collaborare con l’industria per semplificare il processo.
Lei e il suo gruppo di ricerca erano interessati ai cosiddetti antigeni neotumorali, che sono strutture che il sistema immunitario può riconoscere come estranee e iniziare ad attaccare. Le mutazioni che si verificano nelle cellule tumorali sono ciò che porta alla comparsa di nuovi antigeni tumorali.
Le cellule tumorali sviluppano mantelli invisibili
Attraverso la cosiddetta tecnologia di sequenziamento è possibile scoprire quali neoantigeni tumorali sono presenti in un determinato paziente. Quindi ne fai delle copie artificiali e le inietti nel corpo del paziente.
Il sistema immunitario viene quindi stimolato in modo che diventi più efficace nel rilevare e combattere le cellule tumorali. La domanda è perché il corpo e il suo sistema immunitario non possono farlo da soli.
– Le cellule tumorali sono intelligenti. Sviluppano una sorta di mantello dell'invisibilità per proteggersi dal sistema immunitario del corpo. Il vaccino può aiutare il sistema immunitario a essere più efficace.
Testato sui pazienti
La svolta è arrivata con una pubblicazione su Nature nel 2017, quando Katherine Wu e i suoi colleghi hanno testato singoli vaccini su alcuni pazienti affetti da melanoma e cancro della pelle.
Abbiamo ottenuto risultati entusiasmanti
– Abbiamo ottenuto risultati entusiasmanti. Alcuni pazienti che avevano una malattia grave hanno ricevuto vaccini insieme all’immunoterapia con inibitori del checkpoint. Questi pazienti non hanno subito alcun peggioramento e sono vivi dopo diversi anni. Ci rende così felici.
Lei ritiene che questa tecnologia potrebbe essere utilizzata per trattare molte diverse forme di cancro in futuro.
Ottieni un ottimo prezzo
Quest'anno Katherine Wu ha ricevuto il Premio Sjoberg, un prestigioso premio del valore di 1 milione di dollari.
-Mi sento molto onorato e grato che questa ricerca sia stata notata. Ci dà anche il sostegno per continuare il programma di ricerca, così possiamo pensare in modo innovativo e andare avanti con il prossimo grande passo.