Il gigante della tecnologia si sta allungando con i nuovi Pixel 6 e Pixel Pro. Le funzioni AI intelligenti collegate al suo chip Tensor e un prezzo relativamente basso attireranno gli acquirenti.
Martedì sera, ora svedese, Google ha tenuto un’udienza in tribunale e ha presentato nuovi dispositivi sotto forma di due nuovi smartphone: il Pixel 6 da 6,4 pollici e il bastard Pixel Pro 6, che ha uno schermo da 6,7 pollici.
Più design e hardware di lusso
Si sapeva molto dei telefoni anche prima del lancio, grazie al flusso costante di fughe di notizie. Quest’anno, le bambole Pixel 6 avevano un aspetto più lussuoso rispetto ai modelli precedenti. Questo vale sia per le prestazioni che per il design stesso, con vetro sul davanti e sul retro, così come un telaio in alluminio spazzolato lucido che circonda il Pixel 6 Pro.
I telefoni offrono una serie di funzionalità che la maggior parte degli altri telefoni cellulari di punta ha anche nel nome dell’onestà: schermi LED HD, ricarica wireless, copertura IP68 e supporto wifi-6E, ad esempio.
Pixel 6 Pro ha, come iPhone 13 Pro e Samsung Galaxy S21 Ultra, schermo a 120 Hz, dove la frequenza di aggiornamento può variare da 10 fino a 120 Hz.
Chip 5nm di Google
La figura principale è invece Tensor, che è un circuito di sistema di proprietà di Google, secondo una sua stessa dichiarazione, con cui collabora dal 2016.
Il chip da 5 nm contiene otto core del processore. Di questi, due core Cortex 1 ad alte prestazioni, completati da due core a prestazioni medie e quattro core ad alta efficienza energetica.
A bordo del sistema c’è anche un processore progettato specificamente per la gestione delle immagini, oltre a un processore di sicurezza dedicato (Titan M2), che protegge i telefoni, tra l’altro, da attacchi malware e potenziali tentativi di phishing tramite applicazioni come Facebook Messenger.
Entrambi i telefoni sono dotati di Android 12 e sono garantiti cinque anni di aggiornamenti di sicurezza. Tuttavia, gli aggiornamenti del sistema operativo Android sono limitati a tre anni.
Concentrati sulle funzionalità della fotocamera intelligente
L’obiettivo principale di Google per Tensor è il miglioramento delle funzionalità della fotocamera. Il Pixel 6 e il fratello maggiore Pixel 6 Pro hanno entrambi una nuova fotocamera principale (50 MP) con un sensore della fotocamera più grande che può assorbire il 150 percento di luce in più rispetto alla fotocamera corrispondente sul Pixel 5. Ciò è reso possibile utilizzando una tecnologia chiamata “pixel binning”. “, il che significa che diversi pixel nella fotocamera da 50 MP vengono combinati in un’immagine da 12,5 MP per un migliore ingresso di luce.
Durante il lancio, Google ha mostrato i muscoli con una serie di nuove funzionalità della fotocamera associate al chip Tensor. Un esempio è la gomma magica, che consente di rimuovere facilmente gli oggetti indesiderati dalle foto. Face Blur è un’altra caratteristica che significa che la fotocamera seleziona un volto specifico tra diversi, quindi si assicura che rimanga nitido, anche se la persona si muove.
Pixel 6 e Pixel 6 Pro hanno anche nuove modalità della fotocamera che consentono, ad esempio, di scattare con tempi di esposizione molto lunghi per creare grandi effetti nelle foto. Si dice che anche le modalità notte e ritratto della fotocamera siano state affinate con l’aiuto del chip personalizzato, che offre a Google un controllo migliore sull’intero sistema di fotocamere, dal processore di segnale agli acceleratori AI e ai controlli della memoria.
Servizi Sharp
Le altre caratteristiche degne di nota di Tensor sono legate al Natural Language Processing (NLP), un’area di intelligenza artificiale che si occupa del modo in cui i computer comprendono ed elaborano il linguaggio umano.
Live Translate è una nuova funzione che traduce automaticamente i messaggi che hai ricevuto o il testo che appare nel mirino in 55 lingue diverse. La funzione, che funziona insieme alla maggior parte delle app di chat di terze parti, può tradurre la tua risposta, ad esempio, in giapponese, portoghese o italiano, anche offline.
Live Translate dovrebbe anche essere in grado di trascrivere i video riprodotti sui telefoni cellulari Pixel 6.
Forse il più utile per l’uso quotidiano è Voice Typing Assistant, che offre ai telefoni Pixel 6 una migliore conversione da voce a testo. La dettatura vocale è stata resa significativamente più veloce e dovrebbe essere in grado di impostare automaticamente la punteggiatura e migliorare la comprensione del “contesto”, afferma il gigante della ricerca. Resta da vedere quanto bene funzioni in pratica.
Vuoi competere con il prezzo
Interessante anche il prezzo di Google. Il prezzo base del Pixel 6 è di circa SEK 5.200 (128 GB), mentre il Pixel 6 Pro costa circa SEK 7.800 nella sua versione più semplice (128 GB). Ciò significa che i nuovi telefoni cellulari di Google sono molto più economici dei modelli di punta Samsung e Apple.
Tuttavia, non c’è molto da suggerire che Pixel 6 e Pixel 6 Pro saranno ufficialmente rilasciati in Svezia.
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