Non funzionale, antistatico, difficile da indossare e davvero fantastico. Quando il gruppo Memphis lanciò il suo primo gruppo nel 1981, scoppiò uno scandalo. E ora, per la prima volta in Svezia, viene allestita una mostra di mobili leggendari.
La mostra, che si terrà dal 21 al 30 maggio, si basa sulla collezione unica di design postmoderno del giornalista televisivo ed esperto di design Dennis Dahlqvist e contiene una serie di opere centrali acquistate da un ladro all’inizio degli anni ’90. Oggi sono molto ricercati e i loro prezzi sono molto alti.
I membri del gruppo di Memphis divennero una dichiarazione contro l’egemonia occidentale. Invece dell’individualismo, hanno scelto la collaborazione, e invece della semplice moderazione, hanno preferito il rosa, gli angoli strani e i motivi indiani. Ancora oggi, molto tempo dopo lo scioglimento del gruppo, i loro mobili evocano forti emozioni, afferma Dennis Dahlquist.
A proposito di Menfi:
Il debutto a Milano nel 1981 capovolse il mondo del design internazionale e l’establishment del design svedese scelse semplicemente di ignorare la sua presenza perché le opere non rientravano nella tradizione della forma svedese. Un fatto che, tra le altre cose, ha portato alla nascita del Museo Nazionale, l’istituzione formale del paese, in gran parte priva di postmodernismo internazionale dagli anni ’80.
Tra le altre cose, Memphis criticava il comandamento principale dei modernisti: la forma segue la funzione. Martin Bedens eccellente È un esempio di come la forma rifiuti di sottomettersi all’azione. Il faro ricorda quello di un’auto di lusso, ma è inefficace come fonte di luce perché acceca chiunque si avvicini.
Invece di servire obbedientemente il loro proprietario, molti oggetti a Memphis fungono da sudditi randagi.
Il colore è una delle componenti più importanti della critica postmoderna di Memphis. I delicati colori pastello degli ottimisti anni ’50 si combinano con i moderni colori primari per diventare davvero accattivanti. Ad esempio, il dipinto “Oceanic” di Michele De Lucchi, dove il designer ha abbinato il giallo e il rosa.
Ubicazione: mercato Bukovskis, Midsommarkransen. Västberga Allé 3. (metropolitana Midsommarkransen). L’ingresso è gratuito e la mostra è aperta dal 21 al 30 maggio.
Nota: i mobili non sono in vendita.