La dichiarazione arriva meno di una settimana dopo che la Russia ha dichiarato che avrebbe posizionato armi nucleari tattiche in Bielorussia. La Bielorussia è stata uno dei pochi alleati della Russia durante la guerra di invasione in Ucraina e alcuni attacchi contro l’Ucraina sono stati lanciati sul territorio bielorusso.
Lukashenko stima che la NATO abbia dispiegato 21.000 soldati, 250 carri armati, 500 veicoli corazzati, 150 aerei ed elicotteri in Polonia e negli Stati baltici con l’obiettivo di invadere prima o poi la Bielorussia.
– La flotta si sta chiaramente addestrando vicino ai confini con la Bielorussia e la Russia, afferma Lukashenko.
Non è la prima volta che Lukashenko fa affermazioni simili. Già nel luglio 2022, la stessa Ukrainska Pravda scriveva che Lukashenko avanzò una teoria secondo la quale l’attacco della NATO alla Russia passerà attraverso l’Ucraina e la Bielorussia.
È tipico della retorica di Lukashenko ritrarre l’Occidente e la NATO come nemici pronti ad attaccare. È anche un modo per mostrare il suo sostegno al Cremlino. Sia Putin che Lukashenko sanno che la guerra nucleare è l’ultima risorsa.
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