La grande partita è iniziata in modo uniforme, con le principali nazioni che hanno ottenuto più o meno tutti gli altri punti fino a quando il punteggio è diventato 17-16. Il trio europeo ha poi allontanato l’Italia e alla fine ha vinto il primo set 25-18.
Una persona che non ha avuto un gruppo di successo è stata la stella turca Ebrar Karakurt che è stata sostituita e sembrava a dir poco frustrata in panchina.
Cresciuto nel secondo gruppo
Tanto è bastato per svegliare il 23enne. La Turchia ha alzato la temperatura, soprattutto grazie a un giocatore che ha vinto punti consecutivi 6-3, 7-3 e ha urlato di gioia. I numeri dei posti furono finalmente scritti come 25-23.
– Karakurt sta correndo. E’ un giocatore d’impatto e se parliamo di spettacolo è perfetto per questo sport. È uno spettacolo di karakurt al momento. Lei è stata assolutamente dominante nel secondo set, riassunto da Harenstam.
“Assolutamente il volume più alto che abbia mai sentito”
L’Italia ha risposto nel terzo periodo (25-15) attraverso, tra gli altri, la giocatrice chiave Paola Egono.
– La sua altezza è 3,47 e sono rimasto impressionato dall’altezza di Isabel Haack di 3,35, ma 3,47 è sicuramente la più alta che abbia mai sentito, ha commentato l’esperta sportiva SVT Andrea Jacobsson.
Vargas si fece avanti
L’Italia sembrava destinata ad assicurarsi il quarto posto finale, ma invece la Turchia ha ribaltato la situazione, in gran parte grazie a Melissa Vargas. 25-22 per la Turchia e in vista il quinto set decisivo.
Lì Vargas e la Turchia hanno continuato la loro corsa conquistando, tra l’altro, nove punti consecutivi (15-6).
– Chris Harenstam ha dichiarato che non è possibile fermare la Turchia adesso.
La Turchia ora affronterà la Serbia nella finale domenica, con la trasmissione che inizierà alle 20.00 SVT Play time.
“Pioniere del web. Fanatico della cultura pop. Nerd inguaribile del bacon. Maniaco dei viaggi certificato. Amante degli zombi.”