Garage B-Snunda. Sul tetto si trova l’opera di Jeanette Carsten “La Statua della Libertà a Garlberg…”
Holkar Elkart/Wikimedia Commons
La storia dello spinner B abbandonato è tutt’altro che finita. La proposta di livellare il garage per abitazione esclusiva non è stata accolta con piacere.
P-snurn – un tempo sofisticato garage sulla Rörstrandsgatan – ha ricevuto molta attenzione nel corso degli anni.
È vuoto da quattro anni da quando l’ascensore automatico ha smesso di funzionare. Molte auto costose furono bloccate e dovettero far arrivare tecnici italiani.
A maggio i moderati hanno proposto che la città rilevasse la proprietà. I piani prevedevano la demolizione del parcheggio e la costruzione di case unifamiliari.
– Questo è un posto dal grande potenziale. Naturalmente la casa avrebbe dovuto essere demolita molto tempo fa e si sarebbe dovuto iniziare subito”, ha detto il consigliere dell’opposizione Denis Wedin (M).
Troppo rumore
Nella sua risposta, l’ufficio per lo sviluppo ha scritto che l’area è ormai troppo vicina ai binari della ferrovia, il che comporta rischi per l’ambiente e la sicurezza. L’ufficio ha affermato che non ci sarebbe spazio sufficiente per i vigili del fuoco e i servizi di soccorso in caso di incidente e che i treni farebbero più rumore.
– Ecco perché rifiutiamo l’acquisto da Stockholm Parking, dice Anders Osterberg (S), presidente del Comitato per lo Sfruttamento.
Fermata a terra
P-snurn è stato costruito nel 2003 ed è il primo garage automatizzato della Scandinavia. Secondo il piano particolareggiato l’area potrà essere utilizzata solo per garage e parcheggi. Il proprietario dell’immobile Stockholm Parking affitta ancora posti auto.
Secondo il vicepresidente Fredrik Söderholm l’annuncio del comitato di sviluppo era atteso. L’obiettivo è elaborare una proposta entro la fine dell’anno.
– Stiamo esaminando altri potenziali acquirenti di immobili. Stiamo anche valutando se trasformarlo noi stessi in un parcheggio.
Parcheggio inversione B
Costruito nel 2003. Il primo garage automatizzato della Scandinavia.
C’erano 46 posti auto. Le auto venivano guidate e portate sul posto utilizzando un ascensore con slitte.
La costruzione è costata 30 milioni di corone svedesi.
Il 29 luglio 2019 l’ascensore ha smesso di funzionare: 18 auto erano bloccate e non è stato possibile farle uscire. Per aggirare questo sistema, è stato necessario far arrivare i tecnici dall’Italia, operazione che ha richiesto circa due mesi.
Fonte: metà
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