Home sport Jan Andersson dopo il crollo della Svezia contro l’Austria

Jan Andersson dopo il crollo della Svezia contro l’Austria

0
Jan Andersson dopo il crollo della Svezia contro l’Austria

La Svezia ha dovuto battere l’Austria per avere la possibilità di qualificarsi per il Campionato Europeo in Germania. Si è conclusa con una sconfitta per 1–3 dopo il crollo nella Friends Arena.

Successivamente il capitano della Nazionale, che ha analizzato la partita, è rimasto a dir poco deluso e ha affermato che teoricamente esisteva ancora una possibilità.

-Non mi arrendo mai finché qualcosa non va completamente, fin dall’inizio. Ma penso che abbiamo giocato un ottimo primo tempo e creato occasioni, ma sono i gol a decidere le partite di calcio.

Quando la presentatrice di Viaplay Jennifer Kukukslan ha chiesto se Jan Andersson credesse davvero in lui “visto il suo aspetto”, il capitano della nazionale ha risposto:

– Come stavi… Penso che oggi sia un ottimo incontro. A giugno, in Austria, sono nettamente migliori di noi. Ma giocheremo le partite rimanenti, poi restituiremo quei punti e poi li raccoglierai.

Jan Anderson continua:

-Quindi non mi arrendo da quella prospettiva, ho preso parte a miracoli più grandi. È chiaro che la situazione è molto difficile ed è impossibile uscirne. Ma finché ci sarà l’occasione, non mi tirerò indietro.

Il capitano dell’Austria Ralf Rangnick non vuole ancora confermare nulla.

– No, non ci siamo ancora qualificati. Abbiamo una partita casalinga contro il Belgio, tra le altre, e dobbiamo vincere per arrivare al primo posto. Ma attendiamo con impazienza l’incontro della Commissione europea in Germania e ci stiamo lavorando.

Jan Anderson: Non posso incolpare i giocatori

Analizzando la partita, Jan Andersson afferma che la Svezia perde la partita nelle situazioni cruciali.

-Sono molto deluso dal risultato. Penso che i giocatori siano ancora in partita e noi stiamo cercando di lottare, quindi non posso biasimarli. Ma la qualità decisiva nei momenti decisivi della partita è ciò che decide questa partita.

Quando Jan Andersson si è poi sistemato per la conferenza stampa, ha ricevuto diverse domande sul suo futuro.

Vedi una continuazione per te dopo questa qualificazione?

-Ero completamente concentrato sulla partita di oggi. E ora abbiamo perso questa partita. Valutiamo sempre tutto in maniera continuativa. Sono molto deluso dal risultato, è una situazione molto difficile, ma non è tutto nero. Jan Anderson dice: Non ho altre idee al momento.

Perché sei tu la persona che guiderà la squadra anche quest’autunno?

-Ho un contratto fino alla prossima estate. La mia posizione è che non mi tirerò indietro. Poi abbiamo appena perso una partita di calcio difficile. Dobbiamo leccarci le ferite e guardare avanti.

La qualificazione nel suo complesso finora è che hai perso tre partite su cinque. E’ stato approvato in base alle tue capacità? È un livello normale per la nazionale svedese oggi?

– Devi prendere ogni partita singolarmente, poi ci sarà una tabella dove potrai riassumerle. L’Austria ha 50.000 minuti giocati nei primi cinque campionati, noi ne abbiamo 20.000 ed è chiaro che abbiamo di fronte una buona squadra. Non voglio perdere contro di loro e oggi penso che meritiamo di più. Non eravamo a giugno (0-2).

Hai notato che ci saranno speculazioni sul tuo futuro adesso? Come ti influenza?

– Che effetto ha su di me? Ho un contratto fino alla prossima estate, come ho detto prima. Sono molto deluso dalla partita di oggi e dal risultato. Ma non mi sento frustrato perché perdo le partite di calcio. Ho perso molte partite di calcio nella mia vita. Puoi chiedere ancora e ti risponderò la stessa cosa, conclude Jan Anderson.

Vuoi saperne di più su come GP lavora con il giornalismo di qualità? Leggi il nostro codice etico Qui.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here