Viktor Claesson ha lasciato Krasnodar e Axel Björnstrom si è separato dall’Arsenal Tula per passare all’AEK.
Si dice che altri tre svedesi lascino la Russia a seguito dell’invasione dell’Ucraina. E nel torneo è stato affermato che cinque giocatori stranieri avevano rescisso i loro contratti con il Rostov, tre di loro sono il trio svedese Denis Hadzikadionik, Armen Djegovic e Pontus Almqvist.
Walid Faour, l’agente di Hadizkadunic, ha commentato le seguenti informazioni:
– Allora ne sanno più di me, dice a Fotbollskanalen.
Denis è ancora in Russia?
– Non c’è nulla su cui posso commentare in questo momento in questo caso. Attualmente ci sono molte questioni sollevate e discusse, e non c’è nulla di concreto che io possa escogitare. Quello che viene fuori dai media non è qualcosa che posso difendere.
La FIFA ha deciso di permettere ai giocatori stranieri di lasciare la Russia e firmare con un altro club fino al 30 giugno, ma il contratto proseguirà anche dopo, ed è quindi un’alternativa ai tre svedesi di Rostov.
Dallo scoppio della guerra, tutti e tre sono stati legati ai club Allsvenskan a cui appartenevano prima di trasferirsi in Russia. Da parte di Hadzikadyunek, sono state riportate trattative con il Malmö FF e Faour ha precedentemente confermato che il centrocampista vuole tornare a casa.
– Dennis ha un grande cuore MFF e questo amore è reciproco. Malmo ha fatto e sta facendo di tutto per riportare a casa Dennis. Lo apprezziamo molto ed è per questo che abbiamo rifiutato molte offerte di altri campionati. MFF lo vuole e vuole giocare lì, ha detto a Fotbollskanalen poco più di due settimane fa.
Andreas Granqvist, direttore sportivo dell’Helsingborg, ha confermato il suo contatto con Djegovic, ma ha detto di non voler fare ipotesi sul ritorno ad Al-Haramain nel prossimo futuro. Per quanto riguarda l’Almqvist, l’allenatore dell’IFK Norrköping Rijkaard Norling ha dichiarato che stanno valutando le prospettive di riportare ex giocatori dalla Russia, tra cui l’attaccante. Allo stesso tempo, ha detto che lo considerava come uno stop al fronte del reclutamento per questa finestra, se il gruppo fosse rimasto illeso.