Lo statuto speciale dei vecchi strumenti italiani non è un fenomeno nuovo. La loro presunta unicità e i prezzi elevati hanno affascinato le persone per secoli. Sono stati fatti molti test alla cieca ea volte, ma non sempre, i risultati sono sorprendenti.
Questo tipo di ricerca per scoprire – o confutare – il “segreto di Stradivari” può essere divertente. Tuttavia, per due ragioni, non vanno confuse con le “visite mediche delle scienze mediche”.
Prima di tutto, da un punto di vista scientifico, il disegno sperimentale dei blind testing è viziato. Le macchine di alto livello sono spesso personaggi di grandi dimensioni con stranezze temperamentali. I dilettanti non possono sfruttare queste caratteristiche e un grande musicista potrebbe aver bisogno di centinaia di ore per conoscerle.
Può anche succedere che il musicista e un particolare strumento non combacino tra loro. Suomen Kulttuurirahasto, che possiede la più grande collezione di strumenti a corda di valore in Finlandia, può testimoniare di casi in cui un musicista, dopo aver provato per alcuni mesi, ha restituito uno strumento meraviglioso. A volte i due non sono fatti l’uno per l’altro.
Il fattore di gran lunga più importante che contribuisce al tono di uno strumento a corde è il musicista stesso. Se lo strumentista non passa molto tempo a suonare tutti gli strumenti durante l’audizione alla cieca, è semplicemente impossibile per lui essere in grado di raggiungere il pieno potenziale di ogni strumento allo stesso modo.
In secondo luogo, e forse più importante, lo scopo del blind test è di secondaria importanza. Il pubblico non ascolta la melodia. Vengono per ascoltare la musica e come viene suonata. Per un musicista, il fattore più importante è come reagisce lo strumento e che tipo di feedback, udibile e tattile, fornisce. Non si indebita per centinaia di migliaia di euro per sembrare speciale. Lo fa per poter fare il meglio che può.
Innumerevoli musicisti nel corso dei secoli avrebbero potuto sbagliarsi semplicemente perché si erano dimenticati di chiedere all’ingegnere quale fosse il problema. D’altra parte, le persone con una comprensione più sfumata dell’epistemologia sanno che possono esistere anche cose che non compaiono in un dato test.
Secondo “Metodi avanzati di misurazione fisica”, un vino che costa 50 euro è più o meno uguale a un vino che costa dieci volte di più. Tuttavia, ci sono persone che affermano di essere in grado di distinguere il gusto. Altrettanto importante è la differenza tra il buon vino e il buon violoncello. Quest’ultimo può essere goduto da tutti praticamente per sempre.
Willy Marco Tapio, Esperto, Maestro di Giurisprudenza, Dottore in Musica, Sumen Kulturirahastu