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Gomez apre: “Ha attraversato il confine

La star argentina Alejandro Tario Gomez, noto anche come Pope Gomez, ha compiuto sforzi notevoli durante la sua permanenza ad Atlanta, in Italia, dove ha realizzato 16 assist e sette gol in Serie A, ad esempio, nella stagione 2019/2020.

– Può giocare per qualsiasi squadra in Europa, ha detto l’allenatore della squadra Gian Piero Casparini a proposito della stella nell’ottobre dello scorso anno.

Tuttavia, alla fine dello scorso anno, il rapporto tra Casparini e Gomez si è notevolmente deteriorato. Dopo la partita di Champions League contro il centrocampista danese, è apparso chiaro che potrebbe esserci stata una spaccatura tra le parti. Il quotidiano italiano Gazzetta dello Sport ha riferito che il capitano ha rifiutato di prendere istruzioni da Casparini, dopo di che ha ricevuto abbastanza e ha scelto di cambiare la stella a metà.

L’incidente durante l’incontro di Cl ha segnato l’inizio della fine del tempo di Gomez a Bergamo. A gennaio si è trasferito a Siviglia, il giovedì precedente, quando ha riaperto il suo periodo ad Atlanta.

– A dieci minuti dalla fine del primo tempo (durante la partita della vittima contro il Centrocampo) gli è stato detto di giocare sulla fascia destra. Ho detto no. Dato che ci sono le telecamere, questo è il momento perfetto per arrabbiarsi. Sapevo già che mi avrebbe cambiato in metà del tempo. Ma la metà delle volte nello spogliatoio ha cercato di colpirmi oltre confine, racconta a La Nacion.

Lui continua:

– Va bene discutere, ma non sopporto l’aggressione fisica.

Inoltre, l’Argentina ammette anche di non agire correttamente.

“Mi sono comportato male quando non ho seguito le istruzioni date. Ma ho detto al presidente che dovevo scusarmi con Casparini. Una società non tollererebbe che un allenatore cercasse di battere un giocatore. Il giorno dopo abbiamo avuto un incontro con la squadra.

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– Mi sono scusato con l’allenatore e la mia squadra per quello che è successo. Ma Casparini non parlò. Cosa ho fatto di sbagliato, lui ha fatto bene? È iniziato lì, e poi è iniziato. Pochi giorni dopo dissi al presidente che non potevo continuare a lavorare con Casparini ad Atlanta.

In conclusione, Babu Gomez dice a La Nacion che il club crede che abbia “un significato” e che “le persone meritano di conoscere la verità”.