L’Italia è diventata campione d’Europa per la prima volta dal 1968, quando Gianluigi Donorumma ha catturato il rigore di Fukuoka Saga durante la finale del Campionato Europeo di domenica sera.
I tributi sono arrivati alla Nazionale italiana, che è stata recentemente derisa per aver saltato il Mondiale dopo il turno di qualificazione contro la Svezia.
La squadra è stata accolta a Roma dal presidente Sergio Matterella e dal presidente del Consiglio Mario Draghi a Palazzo Ciki, dove è stato premiato anche il finalista di Wimbledon Matteo Beretini.
Alla squadra dei giocatori si è rivolto anche Mario Draghi
– Oggi il gioco ha lasciato il segno nella storia del paese. Oggi entri nella storia con le tue corse, servizi, obiettivi e risparmi…
– Che salvataggio, Drake dice di aver visto Gianluigi Donarumma, scrive Gazzetta del gioco.
Il presidente Sergio Moderella non ha voluto fare il cattivo, e ha elogiato anche la nazionale.
– Questo non è un giorno per parlare, ma per applausi e ringraziamenti. Meriti di vincere prima di essere multata ieri sera; Wembley nell’arena di casa del nemico e un obiettivo iniziale che ha messo chiunque su un ginocchio.
La vittoria è stata dedicata al popolo italiano
L’allenatore Roberto Mancini ha inviato una vittoria dedicata al popolo italiano che è stato duramente colpito dall’epidemia.
– Questo successo è un esempio di come si può realizzare il sogno impossibile quando si crede fortemente nelle azioni che si intraprende. Dedichiamo questa vittoria a tutti gli italiani che finalmente possono essere felici con noi.
La squadra ha ricevuto le congratulazioni di tutti i cattolici di Papa Francesco che hanno portato l’Argentina a casa della Copa America la notte prima della finale degli Europei, ed è stato “felice della gioia donata dalle nazionali italiana e argentina”, secondo la Gazzetta dello Sport .
Vuoi saperne di più su come GB funziona con il journaling di qualità? Leggi le nostre regole del protocollo Qui.