Non c’è una partita da un mese e si parla di ruggine del ring a Hong Kong Malmö.
Discorsi di falegnameria.
Finita 31-29 (14-13) in quella che Magnus Persson ha definito “una delle trasferte più dure della stagione”, è forse giunto il momento di smettere di parlare di Malmö?
Christopher Ekmark scompone la partita in otto punti:
1. La vittoria del maiale nel recinto dei maiali
Quest’anno il Malmo, club di Hong Kong, è stato visto con un certo sospetto. Hanno ricevuto basse pacche sulla testa dopo le vittorie contro la squadra “giusta” – “Che bello che le cose ti siano andate bene, ma presto la realtà ti raggiungerà e avrai difficoltà ad andare ai playoff”.
Mentre pochi di loro hanno osato o potuto mettere in discussione il nuovo arrivato, Amu ha sostenuto.
Poi il Malmö è andato nello Småland, al famoso bowl, e ha battuto l’Amp nel suo modo di giocare a pallamano: nel loro bowl. Stile Rajar.
Ho sentito che ha portato HK Malmö su una nuova strada. Forse anche una delle prime 5 tracce? Poi ci saranno le partite casalinghe contro Önnered e LUGI.
2. Primo tempo di Magnus Persson.
Affidabile come la morte. Quando i rivali parlano di quanto sia importante toglierlo, Persson inizia segnando i primi quattro gol del Malmö. Continua a portare avanti questa squadra in modo ammirevole.
3. La seconda metà del Trullo Grotta.
Pensavo che non ce l’avesse oggi, dopo i primi trenta.
Ma lui, il norvegese, ha avuto più spazio quando Magnus Persson ha lasciato il segno.
4. Il crollo psicologico di Truls Grötta
Arrivare al 31-29 con otto secondi rimasti, e festeggiare urlando prima ai tifosi di casa e poi in una celebrazione diretta ai tifosi di Amos (18-45 sabato sera): deve essere rischioso quanto toccare una linea elettrica. Non mi aspettavo che nemmeno tre tifosi della squadra di casa risolvessero la cosa, ma ora è chiaro con una parola di verità.
Non è stato carino. Come un maiale, davvero. Ma mi piace che la nuova acquisizione norvegese stia facendo proprio questo. Ora Malmö ha lui e Hampus Nygren in bilico sull’orlo della follia. caratteristica!
5. Entra Ebi Håkansson
Alla fine della scorsa stagione, almeno pensavo che Ibe, in base a quello che avevo visto da lui in diversi contesti, rappresentasse un grande passo avanti. Il magro sbavante Påga è diventato meno magro. Ora è davvero coinvolto e fa una grande differenza ed era il tipo di portiere che, quando c’era una piccola crisi, interveniva e faceva molte parate e gol cruciali. Un bel tiro libero e un calcio di rigore nei minuti finali quando Amu era giù di morale.
6. Baffi.
È la fine di novembre e quindi possiamo vedere le labbra superiori carnose che fanno sembrare gli uomini un ragazzo. La mia lista dei primi quattro in questa partita:
1. Max Santos – star del cinema per adulti.
2. Tim Helding – Il ragazzo d’oro della Riviera.
3. Bjorn Sutherstrom – agente dell’FBI.
4. Hampus Nygren – Fratello sconosciuto dei fratelli Dalton.
Menzione d’onore: Arvid Johansson – Insegnante di scuola media.
Sparkler: Christopher Schnell (se inizia a piantare ora, nel novembre 2024).
7. Blocchi da basket
Anders Christiansen in Amu Animal. Il suo blocco da basket, quando ha respinto senza sforzo la palla con un braccio quando uno dei tiratori di Malmö ha tentato, è stato come guardare Shaquille O’Neal bloccare il tiro poco convinto di Ljubomir Vrangis.
8. L’indifferenza di Amos.
Ho visto di meglio di così. Molto meglio. Principalmente più grave. Adesso ci sono state occasioni qui e passaggi da dietro lì. Potrebbe funzionare contro Torslanda e Anderstorp, ma non ero preparato a tante palle vaganti provenienti da braccia pigre.
Considerando il numero di vincitori in squadra, dentro e fuori dal campo, mi aspetto un impegno migliore nel prossimo turno. VERSO LUGI VIA.
Possiamo organizzare una tavola rotonda con Stocken e Amy nella sala VIP prima della partita?
9. Bordi di Malmö
Va detto che questa non è stata una partita al limite. Ma dovremmo anche menzionare che trasuda classe da Adam Toumba, il cui polso è incredibilmente bagnato oggi. Schnell è anche un giocatore di transizione di altissima qualità, bravo a difendere.
10. Il perfetto equilibrio in difesa
Se ho capito bene, il Malmö ha ricevuto solo un’espulsione e all’ultimo minuto sembrava incerta. Il Malmö si è ritrovato nei loro attacchi, bloccato, ballando davanti alla linea dei sei metri come se fosse lava.
Forse non è una coincidenza?
Periodicamente ho prodotto un pacco autoprodotto. Là, Malmö è in fondo. Forse dice qualcosa?
Ma ciò a cui reagisco di più è che Alingsås sta raggiungendo il picco. È più brutto di Onyreid in questo senso – e con quasi il doppio degli sfratti di Kristianstad.
Alingsas 42
Onred: 41
Arnas 36
Amu: 35
Jeff: 35
Hammarby: 34
Karlskrona: 34
Halby: 33
Skod: 33
Anno: 32
Camera: 29
Maso Sief: 28
Malmö: 28 (ha giocato una partita in meno)
IFK Kristianstad: 23 (ha giocato una partita in meno)
Foto: Handbollsligan.live