Poiché quest'anno ricorrono i 150 anni dall'Unità d'Italia, a Stoccolma vengono organizzate numerose mostre. Nella Waldemarsudde del principe Eugenio sono esposte tra l'altro una ventina di opere veneziane del XVIII secolo. l'artista Giambattista Tiepolo, Bernardo Canal e Francesco Guardi. Le opere sono in prestito dall'Accademia Carrara di Bergamo.
L'Accademia Carrara fu fondata alla fine del XVIII secolo dal nobile bergamasco Giacomo Carrara (1714-96) e conta oggi nelle sue collezioni più di 2.000 opere. Il museo comprende una sezione per il pubblico in cui è esposta la collezione d'arte, oltre ad una sezione in cui viene insegnata l'arte. La collezione dell'Accademia Carrara è uno splendido esempio della grande passione di Bergamo per l'arte.
La Repubblica di Venezia governò Bergamo e i suoi dintorni tra il 1427 e il 1796, influenzandone fortemente usi e costumi. Mentre nel XVIII secolo la Repubblica di Venezia visse un periodo di declino politico ed economico, le arti, soprattutto la pittura, fiorirono. Ne sono un esempio i magnifici capolavori lasciati dagli artisti veneziani nelle chiese della bergamasca.
Lo scenario di Lagunstaden, ad esempio, divenne l'idea preferita di molti artisti di talento dell'epoca. Bernardo Canale e Francesco Guardi, che attraverso le loro opere fecero conoscere le vedute veneziane in tutto il mondo. Altri tipi comuni di decorazione erano a. Immagini e scene di vita quotidiana.
Oltre alle circa 20 opere dell'Accademia Carrara, la mostra espone circa 10 ad es. Giambattista Tiepolo e Antonio Canaletto dal Museo Nazionale e dalla Collezione della Fondazione J.A. Berg, Università di Stoccolma.
La mostra è organizzata dal Principe Eugenio Valdemarsudi e dall'Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con il Comune di Bergamo e l'Accademia Carrara di Bergamo.
La mostra sarà visitabile al Waldemarsudde nel Prince Eugene dal 21 giugno al 28 agosto 2011.
Per ulteriori informazioni, contattare:
Cecilia Dahlberg, direttrice dell'informazione,
E-mail: [email protected], Tel: 08-545 837 08
Per le foto per la stampa vedere: http://www.waldemarsudde.se/xpress_venedig.html
Didascalia: Antonio Canaletto, Veduta del Canal Grande, olio su tela, 101 x 162 cm. Foto: Museo Nazionale.
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