Alfa Romeo è da sempre un marchio automobilistico per chi fa acquisti guidati dal cuore più che dal cervello. Ha dato al marchio una reputazione romantica, ma anche una reputazione che gli ha impedito di raggiungere le masse, e ora l’Alfa Romeo Tonale cambierà la situazione.
Il marchio italiano mira a iniziare a diventare più mainstream, mentre allo stesso tempo vuole preservare il tradizionale spirito Alfa che ha storicamente permeato le loro auto.
Per attirare un target più ampio, hanno elettrificato il SUV nel segmento C. Ci siamo diretti a Torino per provare su strada la nuova Alfa Romeo Tonale Plug-In Hybrid Q4.
Ancora non adatto però
L’Alfa Romeo è probabilmente uno dei marchi automobilistici più romantici al mondo: il giornalista automobilistico più famoso del mondo, Jeremy Clarkson, afferma che non sei un vero fan finché non possiedi un’Alfa Romeo.
Le auto hanno la reputazione di essere affidabili come ladri con un braccio solo, ma anche così era assolutamente impossibile non amarle: i fan dell’Alfa Romeo in particolare sono tra i più fedeli al mondo.
Per ampliare gli orizzonti e attrarre un gruppo target più ampio, hanno investito nel SUV Tonale, e la variante elettrificata dovrebbe essere un bestseller in particolare.
Alfa Romeo Tonale ha una suola molto piccola
Per quanto riguarda l’aspetto, la Tonale sembra decisamente italiana, non da ultimo con la vernice verde Montreal di cui era equipaggiata la nostra auto di prova, ma le ruote sono piuttosto piccole per la carrozzeria.
Tuttavia, in termini di design, l’auto si distingue, soprattutto insieme a concorrenti come Audi Q3 e Mercedes-Benz Classe GLA.
Il design degli interni incontra un approccio ben ponderato che è inaspettatamente confortevole. Il cruscotto digitale può essere modificato per conferirgli un aspetto più retrò.
Il sistema di infotainment è ben progettato ma richiede un po’ di tempo per abituarsi.
I controlli del sistema di climatizzazione sono sotto forma di pulsanti fisici piuttosto che una storia touch-screen come su quasi tutti i concorrenti.
La sensazione di qualità è costantemente elevata e tutte le superfici spesso risultano familiari alle proprie mani. La funzionalità è il mantra coerente all’interno, qualcosa che sicuramente sembra poco italiano.
prendendo di mira i tedeschi
L’Alfa Romeo ha spiato da vicino i tedeschi durante lo sviluppo del nuovo Tonale. Il marchio si concentra sul rapporto qualità-prezzo restringendo l’elenco delle attrezzature aggiuntive e vendendo invece vari pacchetti di attrezzature.
Le parole d’ordine di Tonale erano sicurezza, versatilità, affidabilità e comfort. Hanno già investito molto nel nuovo modello quasi vivace.
La nuova Tonale continua ad avere uno spazio interno ai vertici della categoria, che vale sia per il sedile anteriore che per quello posteriore oltre che per il vano bagagli.
L’ibrido plug-in dell’Alfa Romeo Tonale dovrebbe offrire efficienza sportiva
L’Alfa Romeo Tonale Plug-In Hybrid Q4 è in parte destinata ad ampliare la gamma del marchio, ma senza sconfinare in ciò che già fa di Alfa Romeo un’Alfa Romeo.
L’Alfa Romeo afferma di aver lavorato febbrilmente sulla dinamica di guida del Tonale per garantire che soddisfi i requisiti imposti dal logo sul cofano.
Il nostro percorso di prova prevedeva la guida nella campagna italiana, attraverso villaggi italiani e fino alle montagne italiane.
Qualcosa di cui Alfa Romeo parla molto è il loro sistema DNA, che è il loro nome per le diverse impostazioni di guida.
La differenza tra le diverse modalità è chiara e abbiamo iniziato a guidare in modalità N, che è abbastanza normale.
Lo sterzo è leggero come un’auto americana degli anni ’90 e l’auto premia entrambe le fonti di potenza allo stesso modo.
In centro città, ti consigliamo di selezionare la modalità A, che è la modalità economica dell’auto.
Poi il motore elettrico premia: la Tonale ibrida plug-in raggiunge i 60 chilometri con una carica, che è tra le migliori della categoria.
Il passaggio tra il motore a benzina e il motore elettrico è fluido e la simbiosi dei due motori è molto ben calibrata.
Quando si tratta di guida italiana
Uno degli aspetti più importanti dell’Alfa Romeo è senza dubbio la dinamica di guida. Per testare queste cose, abbiamo avuto l’opportunità di guidare l’auto in parte su tortuose strade di montagna, in parte sulla pista di prova del marchio, Balocco.
In modalità D (Sport), le sospensioni sono più rigide e lo sterzo diventa più pesante. Il motore elettrico e il motore a combustione interna lavorano insieme per le massime prestazioni e 280 cavalli italiani che corrono giù per la collina attraverso tutte e quattro le ruote.
Il gas sul fondo è accolto con più pungiglione di quanto ci si potrebbe aspettare, e il Tonale è il tipo di auto che richiede una guida più ispirata.
Il veicolo si posiziona facilmente e risponde rapidamente agli input del conducente. Lo sterzo è comunicativo e la Tonale è davvero divertente da guidare.
Quando ci è stato permesso di guidare il Tonale sulla pista di prova, è stato sotto l’egida di Giulia Paid for King and Country.
Mentre i clienti Tonale PHEV Absolute Zero guideranno su pista, noi ci abbiamo dato l’opportunità di testare i limiti del veicolo, cosa che non sempre si presta alla guida su strade pubbliche.
Sul buggy pieno, il Tonale diventa indubbiamente più vivace e la parte posteriore tende a fuoriuscire mentre colpisci forte.
Il Tonale mostra una giocosità che non è tipica delle auto di questo segmento, e anche se questo potrebbe non dire molto, è difficile non rimanere impressionati dall’abilità dell’auto sportiva.
Linea di fondo
L’Alfa Romeo Tonale è un modello importante per il marchio quanto lo è per Babbo Natale.
Gli italiani hanno indubbiamente faticato a trovare un equilibrio tra l’accattivare le masse senza dimenticare la magia di fatto offerta dall’Alfa Romeo.
Per affrontare i problemi di affidabilità che affliggono le auto, Alfa Romeo offre una garanzia di cinque anni con un chilometraggio fino a 20.000 miglia, parte della nuova visione del marchio per il futuro.
Tonale adotta un approccio pratico che contrasta con i modelli precedenti del marchio.
La maggior parte sembra sorprendentemente ben pensata, qualcosa che include tutto, dagli interni al cruscotto alla sensazione di qualità.
Essendo un ibrido plug-in, Tonale Plug-In Hybrid Q4 impressiona offrendo un’esperienza di guida più stimolante del previsto. Tuttavia, il prezzo, che non è stato ancora annunciato, sarà un fattore determinante per il successo del modello.
Alfa Romeo Tonale Plug-in Hybrid Q4
motore: Quattro motori elettrici da 1,3 litri 280 CV 400 Nm
trasloco: Cambio automatico a 6 marce, trazione integrale
Accelerazione: Accelerazione da zero a 100 km/h: 6,2 secondi
velocità massima: 206 chilometri all’ora
autonomia elettrica: 60 km
Peso: 1800kg
Dimensioni (Lunghezza / Altezza / Larghezza): 4530/1600/1840 mm
premio: Ancora nessuna comunicazione
La prima impressione di Högsta Växeln sull’Alfa Romeo Tonale Plug-In Hybrid
Punteggio finale: 4/5
L’Alfa Romeo Tonale Plug-In Hybrid Q4 è riuscita a offrire parecchi punti, molti dei quali non tipici del marchio. Soprattutto, l’esperienza di guida si distingue e il Tonale si sente più speciale dei suoi fratelli.
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