Mi piace dire: qui eravamo felici, le risate dovevano essere colorate, spruzzate contro i tetti, appiccicate ai muri. Questo è un appartamento ben progettato, certo, ma soprattutto dipinto di ricordi. La piccola B aveva due anni quando ci siamo trasferiti e ora sta prendendo lezioni di guida.
Penso: è proprio come i vestiti negli appartamenti, la cosa buona è che hanno persone, e possono proteggere e sollevare le persone che entrano, e possono sentirsi come loro, così possono diventare le loro bellissime versioni. Vorrei dire: tutto ciò che vedete qui è un’espressione della vita che stiamo cercando di vivere. È piuttosto bello, non è vero?
Ma lo stilista ha chiesto: “Tutte le cose personali dovrebbero andare via!”
Sì, stiamo vendendo il nostro adorato appartamentino e tra sedici anni avrai delle cose personali. Venticinque scatole per trasloco sono solo nel soggiorno, vale a dire.
Ovviamente questo è interessante, forse un po’ triste, perché ci ricorda la risposta professionale a ciò che non va bene in casa. Ma le parole del broker mi risuonano nelle orecchie, “L’importante è che non c’è nulla di cui preoccuparsi”, per lui ha senso. Voglio dire, c’è Niente Cosa ti dà più fastidio degli altri?
Quindi i ricordi si misurano Sotto l’armadio e le scatole di cartone, tutto mostrerà quello che viene chiamato un appartamento Possibile Tutti quelli che vanno alle proiezioni sanno che quell’abilità si vede soprattutto in quattro mobili a noleggio, tre libri turchesi, due quadri in bianco e nero (“Come abbiamo visto due settimane fa, vero tesoro?”) e un mocassino.
A proposito, questo è un chiaro cambiamento dall’ultima volta che siamo andati alle proiezioni. Allora era importante per le macchine da caffè espresso italiane cromate, ora è una birra fine olandese al cento per cento.
Comunque, dopo un po’ mi stanco molto, cerco di credere alla signora Pi, molte delle vecchie cose che indosso non sono personali: “Cosa? Chi non ha una tessera palestra inutilizzata? “
Istruzioni di stile Quando diciamo “possiamo appendere due abiti monocromatici” discuto a lungo perché quest’anno la maglia della AS Roma è 1) la fonte della felicità universale e 2) un colore. Ma ovviamente rinuncio, per cominciare (come A.S. Roma), presto l’appartamento ha lo stesso stile di tutti quelli che abbiamo visto negli ultimi anni: il gusto è adatto alla ricca famiglia ignorante che pensa che la natura sia un po’ più audace.
Ma fastidiosamente, cari lettori, questo è davvero molto più dolce. Vieni a vedere.
Leggi di più, grazie
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