lunedì, Novembre 25, 2024

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Grappa – Bottiglia Italia Parte 2 | Caffè espresso

Il paragrafo precedente concludeva spiegando come si produce la grappa distillando vinacce fermentate con alcool. La distillazione può essere effettuata fondamentalmente in due modi, solitamente mediante distillazione continua in una caldaia a colonna. Questo principio è stato inventato nel 1877 e permette di ottenere di più dalla materia prima. La qualità diventa uniforme e prevedibile e crea ciò che l’industria chiama grappa.

Il secondo principio di filtrazione è la filtrazione batch o discontinua. Ciò significa che l’alambicco viene caricato con vinacea, viene filtrato a mano, quindi l’alambicco viene svuotato e pulito prima di essere nuovamente distillato. Il risultato è una grappa artigianale molto sofisticata (grappa artigianale).

Per essere chiamata grappa, ci sono diversi requisiti aggiuntivi oltre a quelli menzionati la volta scorsa. Ad esempio, la grappa può avere un massimo di 86% di alcol (vol) e un minimo di 37,5% e una gradazione in bottiglia compresa tra il 60 e il 37,5%.

Solo il suddetto spirito prodotto in Italia (o nella provincia del Ticino nella parte “italiana” della Svizzera) può essere chiamato grappa. Il termine Grappa è tutelato dalla legge europea e italiana.

La classificazione delle grappe può essere fatta in diversi modi e di solito è riportata in etichetta, almeno per quelle artigianali.

dal sistema produttivo

– Grappa discontinuo – prodotta artigianalmente con metodi tradizionali, solitamente da piccole distillerie
– Grappa Continuity – Grappa industriale, la più diffusa, l’80% di tutta la grappa proviene da circa il 30% di tutte le distillerie.

In base all’età/età e all’uva

-GrappaGiovanni L. Grappa Bianca – Grappa giovane, cristallina (“bianca”) invecchiata in contenitori di vetro o acciaio per almeno 6 mesi e aromatica dall’uva e dalla fermentazione.

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– Grappa Affinata in Legno – Invecchiata 6-12 mesi in botti di legno e acquista colore e sapore dalla botte/conservazione.

– Grappa Invecchiata o Vecchia – invecchiata almeno 12 mesi in botti di legno. Grappa Riserva o Straveccia – invecchiata almeno 18 mesi in botti di legno. Queste grappe acquistano spesso colore e carattere attraverso l’affinamento in botte.

– La Grappa aromatica è un additivo somministrabile a tutte le grappe sopra indicate e proviene da vitigni vinacea aromatica (es. Moscato e gewürtztraminer).

– Grappa Aromaticata – Il sapore e il profilo aromatico della Grappa sono stati alterati da varie erbe, ecc. (principalmente per scopi “medicinali”).

– Grappa monovitigno, univitigno, solovitigni – almeno 85% grappa di vinassia ottenuta da uve indicate in etichetta, grappa con carattere specifico e chiaro di quest’uva.

In base all’origine geografica

La grappa è ottenuta da uve di una regione specifica, ad esempio il Barolo.

Buona fortuna con le tue botaniche in bottiglie di grappa. Leggi l’etichetta. Come sempre, la qualità ha un costo, ma porta vera gioia!

Bengt Arne Larsen