Il presidente Sergio Mattarella ha incontrato Draghi al Quirinale a Roma e gli ha chiesto di studiare le possibilità di formare un governo.
Il 73enne Draghi, che non appartiene a nessun partito e ha una lunga esperienza nella pubblica amministrazione italiana, è stato convocato dopo il crollo del governo precedente e il fallimento di tutti i suoi tentativi di rialzarsi.
Vedi le sfide
– Mi rivolgerò al Parlamento, alla volontà espressa dal popolo, con il massimo rispetto, come ha affermato Mario Draghi nel suo primo intervento, secondo quanto riportato dai media internazionali e italiani.
– Combattere l'epidemia, portare avanti iniziative di vaccinazione, fornire soluzioni ai problemi quotidiani delle persone e ricostruire nuovamente il Paese: queste sono le sfide che dobbiamo affrontare.
Più di 89.000 persone sono morte in Italia dopo essere state infettate dal virus Corona. Il Paese aveva in precedenza il debito nazionale più grande dell’Unione Europea e, a causa della pandemia, è sprofondato in una recessione più profonda.
Il nuovo governo dovrà presentare un piano a Bruxelles prima di aprile per poter partecipare al vasto pacchetto di sostegno dell’Ue. Giuseppe Conte, che rimarrà provvisoriamente primo ministro fino alla formazione di un nuovo governo, non è riuscito a tenere unita la sua coalizione quando ha delineato il suo piano di sostegno.
In cima al curriculum di Mario Draghi ci sono gli anni come presidente della Banca centrale europea (2011-2019), quando molti lo considerano aver salvato i paesi dell'euro dal completo collasso durante la crisi finanziaria.
Il Parlamento è difficile da orientare
Il governo Conte era composto dai partiti del Movimento Cinque Stelle (M5S), del Partito Democratico, Viva Italia (Viva Italia) e del gruppo di sinistra Liberi e Uguali. La crisi è scoppiata quando Italia Viva, guidata dall’ex primo ministro Matteo Renzi, si è ritirata dal partenariato, portando con sé le sue credenziali parlamentari.
Mario Draghi, come Giuseppe Conte, è un tecnocrate in questo contesto – un amministratore collaudato e politicamente neutrale. Nel parlamento italiano diviso e instabile, questa è una strategia collaudata per convincere i partiti più disparati a raggiungere un accordo.
In Parlamento, Draghi può in parte cercare di riunire i partiti del precedente governo Conte, anche se sembra esserci un ampio divario tra loro. Dal M5S si sentono toni diversi. Il partito era chiaramente il più grande nelle ultime elezioni, ma si stima che abbia perso più della metà del sostegno degli elettori durante la sua permanenza al potere.
– Non voteremo per Draghi, un tecnocrate la cui visione non riflette quella del popolo, dice il leader ad interim Vito Crimi, secondo il quotidiano La Repubblica, mentre altre voci di spicco del partito sottolineano che il Paese deve essere messo al primo posto.
Cresce l’estrema destra
Draghi potrebbe anche provare a corteggiare un altro ex primo ministro, Silvio Berlusconi, e il suo partito di centrodestra Forza Italia.
Ma per ora, Hija Italian resta parte del blocco di destra dell’opposizione, con la Lega xenofoba e la più estrema Fratellanza d’Italia che sono cresciute notevolmente nell’opinione pubblica dalle ultime elezioni. Da tempo hanno espresso la richiesta di nuove elezioni, ma potrebbero lasciare la porta aperta.
Rimaniamo sempre convinti che il nostro percorso principale da seguire sia la scelta. Se il professor Draghi vorrà incontrarci, ascolteremo, daremo suggerimenti e li valuteremo. Non abbiamo preconcetti”, ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, secondo l'agenzia ANSA.
Secondo l’opinione prevalente oggi, i tre partiti di destra messi insieme non sarebbero lontani dalla maggioranza alle elezioni.
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