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Un nuovo duro colpo per le cosche: la polizia ha smantellato l'applicazione Svezia

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Un nuovo duro colpo per le cosche: la polizia ha smantellato l'applicazione Svezia

Maikel Yojana aveva un cellulare fantasma.

Foto: Polizia

La furtività è stata a lungo un problema per la polizia svedese e internazionale. Dopo che Encrochat, Sky ECC e Anom furono hackerati – e i criminali furono condannati a migliaia di anni di prigione solo in Svezia – Ghost divenne palesemente la prima scelta del mondo della criminalità organizzata.

Ghost è stata una piattaforma di comunicazione installata, tra le altre cose, sui telefoni cellulari Samsung.

In Svezia i cellulari con installato Ghost venivano commercializzati con la seguente dicitura:

“Mantieni i tuoi segreti, segreti! Con il nostro smartphone crittografato puoi comunicare in tutto il mondo tramite la rete mobile e sentirti sempre al sicuro da occhi indiscreti.

Una licenza Ghost di sei mesi costa 7.000 corone svedesi in Svezia.

La pubblicità di Ghost su un sito web è stata rimossa.

In Svezia, la Ghostmobile è stata ritrovata, tra l'altro, con Mikael Johana, condannato all'ergastolo, tra l'altro, per l'omicidio della dodicenne Adriana a Norsborg. La polizia svedese non ha mai avuto accesso a questo cellulare e lo ha inviato all'FBI.

Europol: coinvolta la polizia svedese

Mercoledì Europol ha indetto una conferenza stampa “per annunciare un'importante azione contro una piattaforma di comunicazione crittografata utilizzata per attività criminali, come il traffico di droga su larga scala, l'omicidio e il riciclaggio di denaro”.

“Questa operazione è l'ultimo tentativo sofisticato compiuto fino ad oggi per smantellare le attività delle organizzazioni criminali ad alto rischio che operano in tutti e quattro gli angoli del mondo”, ha scritto Europol.

La pubblicità di Ghost su un sito web è stata rimossa.

Nell'invito alla conferenza stampa si precisa che la Svezia è uno dei paesi interessati.

“La polizia svedese ha preso parte a un'operazione di polizia internazionale contro un servizio di comunicazione crittografato e i suoi utenti”, ha detto a Expressen il Centro nazionale dei media della polizia svedese.

Si tratta di un’importante collaborazione internazionale, con, tra gli altri, Europol, il Federal Bureau of Investigation degli Stati Uniti, le forze di polizia australiane e la gendarmeria nazionale francese a dare il tono. Questi sono gli stessi attori che in precedenza hanno interpretato ruoli avanzati negli hack di Encrochat e Anom.

Secondo le informazioni di Expressen, si tratta della sfondamento finale dei Ghost – e l'Australia deve aver giocato un ruolo importante in questo successo. Nel corso della giornata saranno effettuati raid ai quali parteciperanno centinaia di agenti di polizia.

Il testo è aggiornato

Due telefoni cellulari dotati rispettivamente di Ghost e Encrochat sono stati trovati a Göteborg dopo l'uccisione della banda a Gammelstaden.

Foto: Polizia

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