I prossimi anni saranno pericolosi per il nostro mondo.

Guerre e conflitti su più fronti, crescenti tensioni e maggiori investimenti nell'esercito creano una situazione futura rischiosa, secondo una valutazione di un centro di ricerca britannico.

L’instabilità sta aumentando nel mondo. Così come le spese militari derivanti dalle guerre e dai conflitti in corso.

Nel complesso, ci sono molti segnali che il mondo è entrato in un “ambiente di sicurezza altamente instabile”, come avverte l’istituto di ricerca IISS (Istituto Internazionale per gli Studi Strategici) nel suo rapporto annuale sulla situazione militare globale.

Il rapporto afferma che l’attuale situazione militare e di sicurezza fa presagire quello che potrebbe essere un decennio più pericoloso.

Ambiente di sicurezza peggiore

Sono passati quasi due anni da quando la Russia ha invaso l’Ucraina. Nel frattempo, sono trascorsi poco più di quattro mesi dall’attacco terroristico di Hamas contro Israele, che è diventato la scintilla che ha acceso la guerra a Gaza. Ma ci sono molti più conflitti che influenzano la valutazione dell’Istituto Internazionale per gli Studi Strategici.

Le crescenti tensioni nell’Artico, i regimi militari nella regione africana del Sahel e gli investimenti della Corea del Nord nelle armi nucleari stanno tutti contribuendo a un deterioramento del contesto di sicurezza, ha affermato il think tank londinese, che pubblica il suo rapporto annuale da 65 anni.

Aumentare la spesa militare

Spinta in parte dalla risposta della NATO all’invasione russa dell’Ucraina, la spesa militare globale è cresciuta del 9% nel 2022, raggiungendo il livello record di poco più di 2,2 trilioni di dollari durante l’anno.

“Le aspettative in materia di sicurezza sono certamente peggiorate e stiamo vedendo i paesi rispondere a tale situazione”, afferma Fenella McGirty, specialista in economia della difesa presso l’International Institute for Strategic Studies.

Ben Parry, esperto di combattimento di terra presso l’Istituto Internazionale per gli Studi Strategici, avverte che i disordini legati alla guerra a Gaza comportano il rischio di espansione del conflitto.

– Tutti questi conflitti portano con sé il rischio di un'escalation, secondo quanto ha detto all'Agence France-Presse.