Martedì il Milan era pronto per le semifinali di Champions League. Lì saranno ora raggiunti mercoledì dai rivali locali Inter o Benfica.
L’Inter ha vinto i primi due incontri a Lisbona la scorsa settimana per 2-0 e quindi mercoledì sera è andata al ritorno con un buon punteggio alle spalle.
Quando è stata presentata la formazione titolare prima del calcio d’inizio, era chiaro che l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi aveva messo in panchina la superstar Romelu Lukaku. Andre Onana e Marcelo Brozovic, che hanno fumato insieme in allenamento prima del ritorno, sono stati presenti fin dall’inizio.
Fin dal calcio d’inizio, l’Inter ha raccolto il testimone. I padroni di casa controllavano la palla, controllavano il gioco e cercavano costantemente modi per entrare nell’area di rigore del Benfica.
Dopo qualche “quasi” istanza, azzurri e neri sono stati premiati dopo 15 minuti sul cronometro. Lautaro Martinez conquista il secondo pallone in mezzo alla metà campo del Benfica e trova Nicolò Barella in area libera. Il centrocampista ha superato la difesa del Benfica con l’aiuto di Martinez prima di tagliare delicatamente e tirare al volo nell’angolo più lontano per l’1-0.
La prima grande occasione da gol del Benfica è arrivata dopo 30 minuti. Lo specialista dei calci di punizione Alejandro Grimaldo ha avuto una possibilità quando il Benfica ha afferrato una punizione da quasi 25 metri. Ha segnato bene in porta ma Andre Onana ha fatto una parata non drammatica.
E subito dopo, l’Inter ha segnato un altro pallone in rete alle spalle di Odysseas Vlachodemos nella porta del Benfica con Martinez, ma il gol è stato annullato quando l’argentino ha spinto il difensore del Benfica prima che sparasse la palla in rete.
Quando poi l’Inter ha segnato il secondo gol della partita, il Benfica ha segnato. Rafa Silva ha pugnalato la testa del norvegese Fredrik Orsnes in area di rigore Inter e Orsnes ha colpito di testa l’1-1.
Ma sarà la notte dell’Inter. Al 66′, il delicato sinistro di Federico Dimarco serve Lautaro Martínez su un piatto d’argento. Dalla sua sinistra, ha trovato il terzino Demarco Martínez con un cross basso e preciso davanti alla porta del Benfica che l’argentino ha spinto in rete per il 2-1.
Il lavoro di DeMarco non è finito lì. Poco più di un quarto d’ora dopo, ha giocato di nuovo come attaccante, ma questa volta per un altro argentino. Correa si è staccato dal suo marcatore, il connazionale Nicolas Otamendi, poi ha infranto un passaggio di Dimarco per il 3-1.
Il Benfica ha portato il vantaggio sul 3-2 con Antonio Silva a quattro minuti dalla fine dei tempi regolamentari e sul 3-3 con Petar Musa al 95′, ma il portoghese non è andato vicino a minacciare l’Inter in semifinale. L’Inter è andata avanti complessivamente 5-2 nelle due partite, e al fischio finale San Siro è esploso di gioia.
– È fantastico e si comporta alla grande. Il Benfica è una squadra molto dinamica con una buona gestione della palla. Il Milan in semifinale sarà una partita speciale e non vediamo l’ora, ha detto a BT Sport il terzino destro dell’Inter Denzel Dumfries e continua:
Fin dall’inizio abbiamo detto che potevamo vincere la Champions League. Questo è il nostro obiettivo.
Nel campo del Benfica, tutto era più cupo. È stata una grande delusione uscire allo scoperto, anche se pensavi di aver fatto bene a San Siro.
– L’esito del primo incontro è stato decisivo. Oggi abbiamo giocato meglio e potevamo tornare a casa con una vittoria. Volevamo segnare il primo gol e invece abbiamo dovuto inseguire costantemente l’Inter (che ha segnato per prima). La stella del Benfica Goncalo Ramos ha dichiarato al sito web della UEFA che il sorteggio è stato importante per interrompere la serie di sconfitte che abbiamo subito, ma alla fine sa di sconfitta perché siamo fuori.
Ma non è stato solo un bel addobbo serale a San Siro. A metà del secondo tempo, le immagini mostrano razzi lanciati dal terzo piano contro gli spettatori del secondo piano, che, secondo le immagini, erano del tutto impreparati.
L’Inter, in quanto organizzatrice, non ha ancora commentato gli avvenimenti.
A partire dall’undicesimo:
InterOnana – Darmian, Acerbi, Bastoni – Dumfries, Barella, Brozovic, Mchitarjan, Di Marco – Martinez, Dzeko.
Benfica: Flachodemus – Gilberto, Antonio Silva, Otamendi, Grimaldo – Florentino, Chiquinho – Rafa Silva, Joao Mario, Ornes – Ramos.
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