Il Gruppo Skoda si è assicurato un contratto per la fornitura di dieci tram a Bergamo, in Italia. Questi saranno i primi tram dell’azienda a disporre di un sistema anticollisione e includeranno un servizio totale di tre anni.
I tram si basano sulla piattaforma ForCity Classic del Gruppo Skoda, sono bidirezionali, hanno una velocità massima di 70 chilometri orari e sono completamente a pianale ribassato e accessibili. La novità importante però è che sono dotati di sistema anticollisione. Il sistema è in grado di rilevare ostacoli, avvisare il conducente e attivare il freno di emergenza.
Anche altri produttori stanno introducendo sul mercato sistemi anticollisione sui tram. Ad esempio, l’anno scorso Stadler ha offerto il suo Tina Tram con un sistema di supporto al conducente con intervento del freno di emergenza.
Un progetto chiavi in mano
La consegna dei tram è prevista nei prossimi tre anni. Fa parte di un contratto più ampio che prevede un progetto chiavi in mano per la realizzazione della seconda linea tranviaria di Bergamo, la T2, dal centro città a nord-ovest.
È stato firmato un accordo per l’esecuzione del progetto, l’esecuzione dei lavori e la fornitura dei tram. Secondo la società tranviaria bergamasca TEB, i lavori sulla linea inizieranno entro la fine dell’anno. Una volta operativi, i tram contribuiranno a migliorare il trasporto pubblico a Bergamo e a soddisfare le crescenti esigenze dei suoi residenti.
I migliori parametri
La fornitura di questi tram a Bergamo rappresenta un altro passo del Gruppo Skoda nel mercato italiano. Negli ultimi anni l’azienda ha ampliato la propria presenza in Italia. “Questo successo nel mercato italiano è una testimonianza della nostra instancabile ricerca e del nostro costante impegno nel soddisfare le mutevoli esigenze dei nostri clienti”, ha affermato John Harder.
Responsabile della regione occidentale del gruppo Skoda.
– Sono felice che Bergamo abbia scelto la nostra soluzione di piattaforma ben collaudata con parametri migliori rispetto ai modelli precedenti. L’apertura del nostro ufficio a Firenze lo scorso ottobre ci ha permesso di comprendere meglio il mercato italiano e adattare le nostre soluzioni alle sue specifiche esigenze.
Fonte: Gruppo Skoda