L’Ucraina ha ripreso il controllo di un villaggio vicino alla città di Lysychansk nella regione di Luhansk.
Il villaggio è piccolo ma la vittoria simbolica è grande.
Il ripristino significa che la Russia non ha più il controllo completo sulla regione.
La regione di Luhansk è uno degli obiettivi di guerra più importanti di Vladimir Putin e per molto tempo è stata completamente sotto il controllo delle forze russe, ma ora non più.
Ora le forze ucraine hanno ripreso il controllo di un piccolo villaggio vicino alla città di Lysichansk I Luhanskmenzionato Guardiano. Lo ha affermato in una nota il governatore della regione, Sarhi Haidai Ucraina Ha il “controllo completo” di Bilohorivka.
Passo dopo passo, centimetro dopo centimetro, libereremo completamente il nostro Paese dagli invasori, afferma il governatore.
I video che circolano sull’app di Telegram mostrano soldati ucraini che pattugliano le strade del villaggio devastato.
L’obiettivo del Cremlino non è a portata di mano
Luhansk è stata occupata dalla Russia per quasi tre mesi ed è stato uno dei principali obiettivi del Cremlino dopo la fallita cattura di Kiev. Dopo aspri e sanguinosi combattimenti, l’esercito ucraino decise di ritirarsi dalle città di Sievjerodonetsk e Lysychansk situate nella regione.
Lunedì, ci sono state notizie non confermate secondo cui le forze ucraine erano avanzate di nuovo a Lysichansk.
I successi ucraini indicano che le ambizioni del Cremlino di governare l’intera regione del Donbass, composta da Donetsk e Luhansk, sono fuori portata.
Soprattutto la pressione ei deboli
Negli ultimi 12 giorni, l’Ucraina ha effettuato un potente contrattacco in cui è riuscita a liberare più di 300 insediamenti nell’Ucraina orientale.
Le aree riconquistate dall’Ucraina raggiungono i confini russi.
Secondo il think tank americano “Institute for the Study of War”, la Russia non è riuscita a inviare rinforzi sufficienti nel Donbass. Secondo il think tank, con il successo del contrattacco dell’Ucraina, le forze russe sono ora più compatte e fragili.
Governatore: Stanno iniziando a farsi prendere dal panico
Il governatore di Luhansk Hayday afferma che i leader della regione separatista e filo-russa di Luhansk stanno “iniziando a farsi prendere dal panico”.
Ci sono state diverse segnalazioni dell’esercito filo-russo che ha radunato uomini nelle strade per essere arruolati nell’esercito. Hayday ha affermato che i dispositivi mobili e Internet sono stati bloccati per impedire alle persone di ricevere notizie sulle sconfitte della Russia nell’Ucraina orientale.
Un leader filorusso dà un colpo al referendum
Denis Pushlin è il leader dei separatisti filorussi a Donetsk.
Ora chiede ai leader separatisti di Luhansk di collaborare affinché si possano organizzare referendum sull’appartenenza alla Russia. Sono i rapporti Reuters.
In un video sui social media, si vede Pushlin parlare con il leader filo-russo nella regione separatista di Luhansk. Poi Pushilin dice che “le nostre azioni devono essere sincronizzate”.