Questi chilogrammi in più svolgono un ruolo enorme nella salute non è una novità per nessuno. Nuove scoperte ora mostrano che il peso extra può proteggerti dalla demenza e contribuire a una migliore salute in età avanzata, secondo uno studio tedesco su quasi 300.000 persone.
Lo studio ha mostrato che gli uomini e le donne obesi avevano un rischio inferiore di sviluppare la demenza in un periodo di dieci anni. Lo stesso studio ha mostrato che gli uomini sottopeso avevano un rischio maggiore di sviluppare la demenza.
“Può sembrare paradossale che il sovrappeso e l’obesità siano pericolosi per i giovani e le persone di mezza età, ma possano essere protettivi negli anziani”, yangvi gustafsonProfessore di Geriatria.
I ricercatori sanno da molto tempo che sessi diversi hanno un rischio diverso di sviluppare la demenza. Ciò può essere dovuto all’effetto protettivo degli estrogeni sul cervello. Ma questo è il primo studio che esamina la relazione tra peso e demenza.
Gli uomini sottopeso sono particolarmente vulnerabili
Lo studio, che ha incluso meno di 300.000 pazienti dei centri sanitari tedeschi di età pari o superiore a 70 anni, ha rilevato che il 12% dei pazienti sottopeso ha sviluppato demenza durante lo studio, mentre solo il 9% dei pazienti obesi ha sviluppato demenza.
Un alto rischio di demenza può essere riscontrato soprattutto tra gli uomini sottopeso. “In questo contesto, il deterioramento cognitivo dovrebbe essere valutato regolarmente nei pazienti maschi anziani che sono sottopeso”, afferma l’autore principale dello studio. Louis Jacob al Parc Sanitari Sant Joan de Déu in un commento.
I chili in più allungano la vita
yangvi gustafson Dice a Helslev È chiaro che il peso può influenzare il rischio di sviluppare la demenza. Essere sottopeso è spesso associato a carenze nutrizionali e il cervello ha bisogno di proteine e grassi. Inoltre, si ritiene che molti anziani soffrano di depressione, che è anche un importante fattore di rischio per la demenza.
È stato a lungo dimostrato che l’eccesso di peso in età avanzata può essere protettivo contro le malattie e la morte prematura. Si chiama paradosso della scimmia dell’obesità e si riferisce al fatto che l’eccesso di peso è pericoloso per le persone più giovani e di mezza età, ma può essere una buona idea perdere un po’ se succede qualcosa.
Gli anziani con un BMI più elevato hanno mostrato un rischio significativamente ridotto di morte precoce, ma non tutta l’obesità è buona. Invece, il sovrappeso, che porta al diabete o alle malattie cardiovascolari, aumenta il rischio di morte prematura o demenza. Pertanto, è importante ascoltare i consigli sanitari in merito al peso.
Evita di perdere peso
Come persona anziana, dovresti evitare di perdere peso, poiché una perdita di peso estrema è spesso associata a rischi significativi per la salute. Quindi Yngve Gustafson consiglia agli anziani di pesarsi almeno una volta ogni trimestre per tenere traccia in modo da non iniziare a perdere peso.
In particolare, sono particolarmente a rischio le persone anziane fragili in cura. Pertanto, i parenti e gli operatori sanitari dovrebbero essere consapevoli del peso dell’anziano ed essere pronti a fornire supporto se necessario. Potrebbe trattarsi di servire pasti aziendali o fornire una scorta costante di dolci che possono aiutare a mantenere il peso fuori.
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