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Matthias parla di Rings of Power su Amazon

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In Italia l’anello diventa ispirazione per i fascisti

Questo è un articolo culturale Questa è la sezione di giornalismo d’opinione di Aftonbladet.

Giorgia Meloni, capogruppo dei Fratelli d'Italia, prende le fiabe di Tolkien come modello ideologico.
Giorgia Meloni, capogruppo dei Fratelli d’Italia, prende le fiabe di Tolkien come modello ideologico.

Presto Georgia Meloney avrà finito Essere d’Italia Nuovo Primo Ministro. Ma ora è incollata alla TV e sta guardando la prima Anelli di potereNuovo da Amazon Signore degli Anelli– Una serie ispirata. Capogruppo dei Fratelli d’Italia, il partito con le radici di Mussolini Il Partito Fascista trae la sua ispirazione La compagnia dell’anello. JRR Tolkien Lo vede non solo come il suo scrittore preferito, ma anche come un modello ideologico per l’ortodossia conservatrice.

Nel 140° anniversario della nascita di Tolkien a gennaio, Georgia Meloni ha pubblicato il suo tributo sui social media. “Molti di noi sono cresciuti con le sue storie piene di valori e di significato, che ci hanno fatto credere e sognare”. La lotta del popolo della luce contro le grandi forze oscure mondane che i fratelli d’Italia vedono combattere contro di loro è ispirata dalla lotta di hobbit, elfi e uomini contro orchi, passamontagna e draghi. È in quell’eredità che si ritrova a scontrarsi con i draghi del suo tempo. Tragico In italiano. Il primo ministro se ne andò il 21 luglio Mario Draghi Si dimise e sciolse il Parlamento. Le nuove elezioni si terranno il 25 settembre.

Produzione Anelli di potere Non c’è tempo per iniziare prima che l’America diventi il ​​campo di battaglia di una feroce guerra culturale. Ogni fenomeno della cultura popolare sta cambiando in questi giorni. Amazon ha cercato di evocare Tolkien premendo su elfi neri e hobbit, hanno sostenuto i critici di estrema destra. La stessa guerra è in corso in Italia. Ma è lì da cinquant’anni.

Il festival rock, una versione fascista di Woodstock, si chiamava Combo Hobbit, Hobbit Camp.

Prima edizione Signore degli Anelli Arrivato in Italia nel 1967, tradotto da un solo sedicenne Vittoria Aliata. Come un italiano OK Allmark Era molto libera con l’originale. È appena arrivata una nuova traduzione completa, che fa infuriare Vittoria Aliata e la destra italiana. Accusano l’editore Pompiani di correggere politicamente il libro con una rielaborazione modernizzata. Ora la sinistra è qui per prendere il casello! E l’affermazione ha una certa sostanza.

A differenza di In Gran Bretagna e negli Stati Uniti i libri acquisirono lo status di cult con il movimento hippie, mentre in Italia i libri di Tolkien furono ripresi da un movimento neofascista in cerca di una nuova identità. Cercavano nuovi miti e simboli senza il peso della storia. Nel 1977, lo stesso anno della nascita di Giorgia Meloni, il partito fascista MSI – precursore dei Fratelli d’Italia – iniziò ad organizzare feste per creare una controcultura di destra.

Chi sono gli eroi vincitori e chi sono i perdenti? Qui gli ideali fascisti vengono capovolti.

Il festival rock, una versione fascista di Woodstock, si chiamava Combo Hobbit, Hobbit Camp. Le bande si chiamavano La Compagnia dell’Anello (The Fellowship of the Ring) e un quotidiano nazionale rivolto alle donne di nome Eowyn dopo lo scudo di Rohan. La trilogia dell’Anello del Signore è diventata la Bibbia di una giovane generazione nazionale. Furono gli esponenti di sinistra affiliati al Partito italiano a evitare Tolkien ea condannare i suoi libri come reazionari.

Ma i libri sono stati letti. E di Peter Jackson I film hanno alimentato l’interesse per Tolkien. Ora una nuova generazione di giovani di sinistra ha fatto proprio il mondo mitico di Tolkien. Un chiaro segno di uno swing è il seminario Tolkien antinazista A Roma nel 2011 è stato organizzato da skinhead antifascisti e dalla neonata Associazione Italiana Studi Tolkieniani.

Fu l’inizio di una nuova rilettura delle opere di Tolkien. Uno degli autori del collettivo di autori di successo Wu Ming, con radici nell’attivismo autonomo di sinistra, ha ideato il libro nel 2013. Difensore Terra Mezzo (Difendere Midgard), che seguì L’Eroe Imperfetto (The Imperfect Hero) 2015. Wu Ming è stato il consulente per la nuova traduzione modernizzata della trilogia.

Allora scopri cosa La sinistra cattolica e conservatrice nella costruzione del mondo di Tolkien? Wu Ming esamina le intere opere di fantasia e accademiche di Tolkien e trova un percorso critico per il potere e completamente anarchico. Chi sono gli eroi vincitori e chi sono i perdenti? Qui gli ideali fascisti vengono capovolti.

I guerrieri che sfidano la morte e vanno per la gloria, per le grandi azioni e per il desiderio di sacrificarsi, falliscono sempre. Hubris provoca la distruzione degli alti elfi, delle case reali e delle alte civiltà umane. Invece, Tolkien esalta esseri piccoli e semplici che sono rappresentati da grandi poteri, indicando Wu Ming.

Lo stesso motivo ricorre in diverse varianti nelle storie. Quando il malvagio Morgoth combatte i grandi signori degli elfi, è l’umano Beren, accompagnato dalla giovane madre elfa Lúthien, che si intrufola nel suo castello e taglia la gemma di Silmar dalla sua corona. Grazie all’avventuroso hobbit Bilbo, i nani riescono a reclamare il loro tesoro e regno dal drago Smaug. Saruman, leader dei maghi, si impegna in un grande gioco di potere contro Sauron.

Gandalf, vagando anche tra semplici hobbit, comprende il ruolo che svolgono nella sconfitta di Sauron. Saruman calcolava pienamente dai suoi calcoli che i pastori della foresta, le formiche, avrebbero portato alla sua caduta.

Anche Frodo fallisce nella sua missione senza gli sforzi del suo servitore Sam e dello hobbit caduto Gollum. Tolkien spiega in una delle sue lettere: “La ‘ruota della storia mondiale’ spesso non è fatta girare da governanti e governati, anche se sono dei, ma da ignoti e deboli”.

Georgia Meloney è rimasta colpita Guerra dalla sua lettura di Tolkien e potrebbe presto salire al trono. Ma ha dimenticato la lezione più importante del mondo mitologico di Tolkien. I piccoli e gli esclusi sanno sempre sorprendere. È su di loro che dovrebbero essere raccontate storie vere di eroismo.

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