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L’usato cresce a dismisura: i giovani guidano il mercato

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L’usato cresce a dismisura: i giovani guidano il mercato

Il commercio ha alle spalle anni difficili e nel 2023 gli acquisti di abbigliamento, mobili, arredi per la casa ed elettronica sono diminuiti notevolmente. Ma gli anni difficili hanno contribuito anche all’acquisto di più beni di seconda mano. L'Organizzazione svedese per l'industria e il commercio ha pubblicato un rapporto sull'andamento del commercio.

– Quando chiediamo ai consumatori perché acquistano prodotti usati, dicono che costano poco, vogliono uno stile unico e ovviamente sono consapevoli dell'opzione sostenibile, afferma Sofia Larsen, CEO di Swedish Trade.

Giovani che fanno più acquisti

La metà delle vendite dei mercatini delle pulci riguarda la moda. Ma anche gli articoli per la casa, i giocattoli, i mobili e le decorazioni sono molto apprezzati sul mercatino delle pulci.

Secondo l'indagine, il 27% degli svedesi acquista beni usati entro un mese. A guidare il mercato sono i consumatori più giovani, con il 39% dei giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni che acquistano beni di seconda mano nello stesso periodo.

– Non è solo un cambiamento di atteggiamento. Questo accade in tutta la nostra società e sicuramente non penso che sia solo una tendenza. Ora vediamo che durante la recessione la lancetta dei secondi aumenta, ma non solo resterà, anzi aumenterà, afferma Sofia Larsen.

Si prevede che il mercato dei beni usati raggiungerà i 18 miliardi di corone svedesi nel 2024 e i 50 miliardi di corone svedesi nel 2034.

“Il futuro di sicuro”

Martin Hallander è l'amministratore delegato di Arkivet, che acquista e vende abiti usati. L'azienda è stata fondata nel 2017 e gestisce negozi a Stoccolma e Göteborg.

La lancetta dei secondi è sicuramente il futuro. Vediamo che ultimamente ci sono molti nuovi clienti che vengono e ricevono vestiti per la prima volta, e questo è un modo per scambiare bene il proprio guardaroba. Non si tratta solo di sostenibilità e ambiente, perché si è consapevoli anche del prezzo e del proprio portafoglio, afferma Martin Hallander.

Nel negozio incontriamo Cecilia Borg ed Ella Lindblom.

– Acquistiamo abiti usati perché sono migliori per l'ambiente, ma qui trovi anche abiti unici, afferma Cecilia Borg.

Oltre ai negozi fisici come Arkivet, Mirrorna e Stockholm Stadsmation, esiste anche un grande mercato sui social media per l’abbigliamento di seconda mano. App come Vinted, Sellpy e Plick sono strumenti popolari per l'acquisto e la vendita di vestiti. Anche molte catene commerciali affermate hanno iniziato ad acquistare e vendere abiti usati.

Anche se sempre più persone scelgono di acquistare abiti usati, non vi sono segnali che ne vengano prodotti meno.

Perché così tanti giovani acquistano così tanto di seconda mano? Guarda la clip

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