Pubblicato: 13 dicembre 2021, alle 21:07
Lancia sarà un marchio da ricalcolare, anche investendo sull’energia elettrica. Luca Napolitano, capo del marchio italiano, spiega che la Mercedes ora ha la sua immagine di destinazione.
Lancia, storico marchio italiano, sta portando a un calo della sua presenza, che sta per essere rilanciata e focalizzata sul profitto piuttosto che sui volumi. È quanto ha affermato il brand manager di Lancia, Luca Napolitano, in un’intervista ad Automotive News. Napolitano Stellantis ha presentato un piano decennale per il datore di lavoro Carlos Tavares e si basa in gran parte su tre modelli: la nuova Ypsilon in arrivo nel 2024, un piccolo crossover elettrico in arrivo nel 2026 e l’utilitaria elettrica introdotta nel 2028.
– Dobbiamo lavorare e abbiamo un punto di riferimento, che è Mercedes per noi. Non sto dicendo di competere con la Mercedes, sarebbe ingenuo. Ma sono un buon esempio di ciò a cui miriamo. Il volume è importante, ma il nostro obiettivo è principalmente realizzare un profitto, afferma Luca Napolitano.
Lancia è attualmente disponibile solo nel mercato italiano e vende un solo modello: la piccola auto Ypsilon. Ma Lancia ora fa parte del Gruppo Stellandis a 14 marchi, che ha dedicato dieci anni a mostrare il valore dei suoi marchi e continuano ad essere degni di vita.
Per saperne di più: Stellandis svela il futuro elettrico per i marchi premium Alfa Romeo, DS Automobiles e Lancia
Sebbene Alfa Romeo e DS mirino a continuare ad avere una presenza internazionale, Lancia punterà sull’Europa, in primis oltre all’Italia, mercato interno per Germania e Francia. Il prossimo passo è concentrarsi su Spagna, Belgio, Austria e paesi nordici. Secondo Luca Napolitano, Lancia sarà il marchio di Stollandis che realizza le sue vetture con un alto livello di materiali riciclati, ma non ci saranno nuovi investimenti nel motorsport.
– Luca Napolitano dice ad Automotive News che il nostro serio investimento nell’elettrificazione e la focalizzazione su ampi segmenti in Europa ci aiuteranno.