venerdì, Novembre 8, 2024

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La trasformazione della Spagna: ora l’invio di armi in Ucraina

All’inizio di questa settimana, Sanchez ha annunciato che non avrebbe fornito armi all’Ucraina “perché va contro i nostri principi”. La reazione è stata feroce, sia all’interno che all’esterno del paese, e il risentimento nei confronti di Bruxelles è diventato così evidente che Sanchez ha subito cambiato idea, nonostante le spedizioni di armi che gli hanno reso difficile condividere il potere con il partito di sinistra radicale Podemos.

Quando è stata resa nota la decisione di inviare armi, l’intero Congresso ha applaudito, ad eccezione di alcuni deputati eletti a Podemos.

La Podemos List è un elenco congiunto di un certo numero di partiti di sinistra, tra cui i comunisti ortodossi. Molti dei suoi giovani elettori urbani rifiutano Vladimir Putin a causa della violenza anti-gay, dell’aspetto religioso e dell’ultranazionalismo del regime russo.

Ma come molti sentono Alleato con Putin, in parte a causa della sua ostilità verso gli Stati Uniti, e in parte perché la loro visione della Russia è stata per sempre contaminata dall’intervento dell’Unione Sovietica nella guerra civile spagnola da parte della Repubblica nell’autunno del 1936.

Pedro Sanchez

Foto: Eduardo Parra / Europa Press

Ma questo non è solo un dilemma ideologico per Podemos. I media russi sponsorizzati dallo stato RT e Sputnik hanno diretto i loro telegiornali in giro e fuori dalla Spagna a favore del partito, e molti osservatori ed esperti vicini a Podemos appaiono nei suoi programmi radiofonici in lingua spagnola.

Diversi altri regimi che hanno anche sostenuto Podemos in vari modi, come Cuba, Venezuela e Iran, si sono rifiutati di votare per la Russia durante il voto dell’ONU di ieri, una misura dell’isolamento di Putin.

Ma Bodemo è ideologicamente filorusso Falange, guidato dal partito Izquierda Unida, credeva che fosse stata la NATO, non Putin, a causare la guerra. Giovedì il ministro degli Affari sociali Ioni Bellara, di Podemos, si è rammaricato per la decisione sulle spedizioni di armi e ha affermato che “si dovrebbe scegliere la via diplomatica”.

Pedro Sanchez non vuole costringere Podemos a lasciare il governo e Podemos non vuole lasciare l’alleanza a causa della questione russa, poiché il pubblico capisce poco del movimento. In caso di crollo della coalizione si terranno nuove elezioni, nelle quali Podemos, secondo i sondaggi, perderà il suo seggio.

Se la guerra fosse continuata, la Spagna, un importante produttore di armi, sarebbe stata costretta a inviare più armi e gli amici russi a Podemos sarebbero stati costretti a ingoiare altre pillole amare. Anche i bombardamenti russi contro obiettivi civili in Ucraina sono un peso per Podemos, che in altri contesti sostiene attivamente i diritti umani.

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