domenica, Novembre 24, 2024

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La rabbia della Palestina verso gli Stati Uniti dopo il veto alle Nazioni Unite

Il presidente palestinese Mahmoud Abbas.

Fotografia: Darko Vujinovic/AP

Forze di occupazione israeliane nel campo profughi di Nour Shams in Cisgiordania.

Foto: Nasser Shtayyeh/Suba Pictures/SHUT/SHUTTERSTOCK EDITORIALE/IBL

Giovedì il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha votato per garantire alla Palestina la piena adesione alle Nazioni Unite.

In un'intervista con la Wafa News Agency, il presidente palestinese Mahmoud Abbas condanna ora le azioni degli Stati Uniti.

– In un momento in cui il mondo accetta di attuare il diritto internazionale e sostiene i diritti della Palestina, l’America continua a sostenere l’occupazione e si rifiuta di costringere Israele a porre fine alla sua guerra di genocidio, ha detto Abbas all’agenzia Wafa. Al Jazeera.

“Uccidere i nostri figli”

Il presidente Mahmoud Abbas continua ad affermare che gli Stati Uniti forniscono armi a Israele e “finanziano ciò che uccide i nostri figli”.

– Si oppongono a noi nei forum internazionali in un modo che non favorisce la sicurezza e la stabilità della regione, dice Abbas.

Continua:

– Gli Stati Uniti hanno violato tutte le leggi internazionali e abbandonato tutte le loro promesse riguardanti la soluzione dei due Stati e il raggiungimento della pace nella regione.

Solo gli Stati Uniti hanno votato no

Dei 15 Stati membri, dodici hanno sostenuto la risoluzione. Solo gli Stati Uniti si opposero a questa proposta. Gran Bretagna e Svizzera si sono astenute dal voto.

Se la proposta fosse stata approvata, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite avrebbe dovuto votare per consentire alla Palestina di diventare il 194esimo Stato membro dell’ONU. Egli scrive che circa 140 paesi hanno già riconosciuto la Palestina, quindi è probabile che l’ammissione venga approvata AP.

Per saperne di più: Il veto americano alle Nazioni Unite sull’adesione della Palestina
Per saperne di più: Fonti: Le Nazioni Unite voteranno sull’adesione della Palestina