Boris Johnson è tornato da una vacanza in famiglia nei Caraibi e si dice che ora stia cercando supporto per una seconda possibilità come Primo Ministro del Regno Unito. Ma un inizio completamente nuovo non sembra possibile, secondo me volte. Il potenziale secondo mandato di Johnson come primo ministro rischia di essere nuovamente dominato dallo scandalo che l’ha fatto cadere l’ultima volta: il “cancello del partito”.
Lo dicono le fonti al giornale I funzionari che lavorano al 10 di Downing Street sotto Boris Johnson si stanno ora preparando a testimoniare contro l’ex primo ministro nell’inchiesta parlamentare sui partiti tenuti durante la pandemia.
I partiti nella sede del presidente del Consiglio sono stati precedentemente oggetto di dure critiche Relazione pubblicata dopo l’audit interno compiuta da un’impiegata apolitica Sue Gray. Quando le indagini della polizia sulle violazioni delle restrizioni Corona hanno preso piede, si sono divise 100 di multa per chi ha partecipato alla festa.
Ad aprile, la Camera dei Comuni ha approvato una proposta per una commissione speciale del Parlamento per indagare se Johnson avesse fuorviato il Parlamento con i suoi commenti sulle feste non autorizzate a Downing Street durante la pandemia. La commissione d’inchiesta è composta da quattro membri dei conservatori e due membri del partito laburista.
Audizioni di commissione L’inizio è previsto per i primi di novembre. A quel punto, Johnson potrebbe diventare di nuovo primo ministro, e ora le domande su come ha gestito bene i suoi doveri con il Party Gate gli pendono ancora una volta. Se la commissione investigativa della commissione scopre che Johnson ha mentito consapevolmente o è stato fuorviante nelle sue dichiarazioni sui partiti, rischia di essere sospeso dal Parlamento.
Secondo una fonte, la commissione deve essere rimasta sorpresa dal numero di dipendenti attuali ed ex, che i funzionari del 10 di Downing Street hanno affermato di essere disposti a testimoniare nell’indagine. Si dice che diversi documenti, foto, e-mail e lettere siano già stati consegnati alla commissione, e un’altra fonte che conosce le prove consegnate ha detto al The Sun che “Boris è finita”, ha scritto il Times.
indagine e possibile Le sue conseguenze potrebbero influenzare i membri del Partito conservatore quando ora devono scegliere chi vogliono vedere come nuovo primo ministro. Il Times ha citato un membro anonimo che non aveva ancora scelto un candidato: “Come possiamo avere un nuovo leader che vacillerà in mesi di audizioni in commissione?”
L’inchiesta potrebbe essere interrotta se la maggioranza dei parlamentari votasse a favore, ma molti membri del Partito conservatore dubitano che Johnson possa ottenere abbastanza sostegno per essa, secondo il Times. Alcuni membri ritengono invece che la nuova elezione di Boris sia solo una scorciatoia per le elezioni generali, che i conservatori vogliono evitare.